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Attualità | 16 novembre 2024, 14:45

Colletta Alimentare: non solo Cirio e Lo Russo. Anche il vicepremier Tajani fa la spesa per beneficenza a Torino

Il ministro degli Esteri è stato accompagnato dal governatore del Piemonte in un Pam di via Nizza. In prima fila anche il sindaco e la sua giunta

collage di foto di politici che fanno la spesa

Si è ripetuto il rito della Colletta alimentare a Torino

C'era anche Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, tra coloro che oggi a Torino hanno fatto la spesa per dare una mano a chi ha meno possibilità. Nella giornata della Colletta alimentare 2024,  infatti, l'esponente del Governo Meloni è stato accompagnato dal Governatore del Piemonte, Alberto Cirio, presso il Pam di via Nizza 230.

Ma non solo solo: anche il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo e l'assessore comunale Jacopo Rosatelli hanno dato il loro contributo, così come tanti altri, soprattutto cittadini comuni, che mentre riempivano il carrello per le necessità di casa hanno pensato di lasciare in dono qualcosa per chi, la spesa, non può permettersela.

Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, si è celebrato ancora una volta l’appuntamento con la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare, che trova sui diversi territori la declinazione delle organizzazioni partner 

Quello che si è ripetuto anche a Torino è un rito che conta su oltre 11.600 supermercati in tutta Italia e su oltre 150mila volontari di Banco Alimentare, riconoscibili dalla pettorina arancione, che hanno invitato ad acquistare prodotti a lunga conservazione come olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro, tonno e carne in scatola e alimenti per l'infanzia che saranno poi distribuiti a oltre 7.600 organizzazioni partner territoriali, che sostengono oltre 1.790.000 persone.

Solo in Piemonte la Colletta Alimentare 2024 coinvolge oltre 1.300 punti vendita, con più di 11.000 volontari presenti. Gli alimenti saranno donati a 556 organizzazioni partner territoriali convenzionate, tra mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori, centri d’ascolto, unità di strada che sostengono 112.503 persone in difficoltà.

Ma c'è ancora tempo: fino al 30 novembre,  infatti, sarà possibile donare la spesa anche online su alcune piattaforme dedicate: per conoscere le varie modalità di acquisto dei prodotti e i punti vendita aderenti all’iniziativa è possibile consultare il sito della Colletta Alimentare.

Gli Alpini della Brigata Taurinense hanno supportato i volontari che sabato 16 novembre hanno raccolto generi alimentari di prima necessità da destinare a famiglie bisognose, in occasione della 28ª edizione della giornata nazionale della Colletta Alimentare, l’appuntamento di solidarietà organizzato dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus.

In tutte le zone dove sono presenti Unità della Taurinense, gli Alpini hanno fornito in concorso i propri uomini e i mezzi per il trasporto delle derrate donate dai cittadini, dai supermercati e dai centri commerciali aderenti all’iniziativa fino ai centri di stoccaggio: il Reggimento Logistico di Rivoli ha operato nel torinese, mentre il 2° alpini a Cuneo, il “Nizza Cavalleria” nel novarese, e il 9° alpini dell’Aquila nel capoluogo abruzzese. 

L'iniziativa ha rappresentato un importante momento di coinvolgimento e sensibilizzazione al problema della povertà alimentare, condividendo con la Forza Armata i valori di servizio e di sostegno alla collettività.

Massimiliano Sciullo

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