Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. Da oggi le Atp Finals entrano nella volata decisiva, con la disputa delle due semifinali.
Si parte con Zverev-Fritz
Si inizia alle ore 14.30 con il confronto tra il vincitore del gruppo Newcombe, il tedesco Sasha Zverev, e il secondo del girone intitolato a Ilie Nastase, lo statunitense Taylor Fritz. Parte con tutti i favori del pronostico il due volte vincitore delle Finals, che nella prima fase non ha lasciato per strada un solo set, mostrando una impressionante regolarità e grande efficacia al servizio, soprattutto nell'ultima sfida del girone contro Alcaraz.
Zverev è arrivato in grandissima condizione a questa fase finale della stagione, a Torino ha solo confermato quanto di buoni aveva già messo in mostra in precedenza a Parigi, dove aveva vinto e convinto nel torneo di Bercy. Di fronte avrà un Fritz che è uscito sconfitto ma non umiliato da Sinner nel confronto del girone, che ha vinto bene in rimonta su de Minaur e che nella prima partita le aveva suonate al favorito Medvedev.
La sera è tutta per Sinner
L'attesa dell'Inalpi Arena, del pubblico torinese ma di tutta Italia è comunque per la partita delle 20.30, che vedrà impegnato Jannik Sinner contro il norvegese Casper Ruud: il numero 1 del mondo finora non ha mai lasciato per strada un set, nei suoi turni di battuta quasi sempre sono rimaste le briciole per gli avversari, logico che il pronostico penda tutto dalla sua parte e non solo per il fattore campo.
Sinner va a caccia della seconda finale, a distanza di dodici mesi da quella persa contro Novak Djokovic. All'orizzonte stavolta non si intravede l'eterno Nole o quel folletto di Alcaraz con cui ha più perso che vinto nell'ultimo anno. Ma prima di parlare di quello che sarà domani pomeriggio c'è da battere Ruud, per regalare un'altra notte di Sinner-mania all'Inalpi Arena.