125 anni sono trascorsi dalla fondazione dello storico marchio Fiat e il Mauto celebra l’anniversario con una mostra polidiscilpinare: manifesti, documenti, materiali grafici e fotografici, opere pittoriche e ovviamente nove vetture iconiche, simbolo dell’azienda torinese.
Visitabile fino al 4 maggio 2025
Un percorso composto da otto macro sezioni e allestito fino al 4 maggio del 2025, curato da Giuliano Sergio, insieme a Davide Lorenzone, Ilaria Pani, Maurizio Torchio e Roberto Giolito.
“125 è un anniversario importante per l’azienda Stellantis ma anche per il Museo - spiega il presidente del Mauto Benedetto Camerana - Questo anniversario è la conferma la centralità della città dell’automobile. Torino è la città dove si formano tutti i costruttori della Fiat. Qui guardiamo al futuro, è questo che la mostra racconta”.
In ottica di futuro, Camerana annuncia il nuovo obiettivo da raggiungere per il Mauto: “Stiamo programmando una sezione Future of Mobility, cui le aziende e i centri di ricerca parteciperanno per raccontare cosa succederà nei prossimi anni” .
Ricordando Sergio Marchionne e Paolo Griseri
“Oggi - precisa il presidente - è importante ricordare Sergio Marchionne, se non fosse entrato in scena forse Fiat non esisterebbe più e Paolo Griseri, giornalista scomparso da poco che ha raccontato con 11 episodi la storia della Fiat su La Stampa”.
Il cuore della mostra
Cuore della mostra sono le vetture storiche: dalla Eldridge Mefistofele del 1923, con la sua sillohouette slanciata, passando alla rivoluzionaria 500 A Topolino del 1936, fino alla iconica Panda 30, considerata insieme alla 500 l’utilitaria italiana per eccellenza.
Esposti poi manifesti e bozzettti pubblicitari come quelli in stile liberty di Leopoldo Metlicovitz e Plinio Codognato, per passare poi a quelli futuristici di Mario Sironi, Carlo Carrà e Felice Casorati e per finire con le fotografie più moderne di Luigi Ghirri.
Documenti, memorabilia e vetture storiche
E poi ancora documenti, memorabilia, video e cartacei che in otto macro sezioni raccontano la storia del marchio.
Completa l’esposizione il ciclo di cinque appuntamenti di incontro e dibattito in collaborazione con Unito. Infine, coinvolti per due spin off uno all’Heritage Hub, dal titolo Insolite e sorprendenti Fiat, e uno al Centro Storico Fiat, dal titolo Memoria e Conflitti, la cui apertura è ancora in via di definizione.
Per info: https://www.museoauto.com