Un pensionato di 65 anni era tranquillo in casa, lunedì pomeriggio intorno alle 13, quando la sua giornata si è improvvisamente trasformata in un incubo: tre banditi incappucciati e armati di pistola hanno infatti fatto irruzione in casa sua, rapinandolo e sequestrandolo.
E' accaduto in via Sempione 252, quartiere Barriera di Milano ai confini con Regio Parco. Il bottino finale: un migliaio di euro circa, tra contanti e gioielli. Ma a preoccupare ed allarmare l'intero vicinato sono più che altro i modi e i tempi del blitz: in pieno giorno, alla luce del sole, contro un anziano solo. Per di più all’interno di un complesso di case popolari con centinaia di residenti non certo con appartamento di lusso.
Un particolare che interessa gli inquirenti, che adesso indagano sulla vicenda: perché i ladri hanno preso di mira proprio quell'appartamento all'ultimo piano? Come è possibile che nessuno si sia accorto di nulla? E infatti i banditi se ne sono andati indisturbati facendo perdere le proprie tracce.
Le vittime in realtà sono state tre: oltre all'anziano, che ha raccontato di essere stato costretto, perché minacciato anche con la pistola, a dare ai rapinatori tutti i soldi e i gioielli che aveva in casa, sono stati presi di mira dai rapinatori anche la sorella dell'uomo con suo marito, 73 e 75 anni, arrivati in casa (avevano le chiavi) proprio durante la rapina. Tutti e tre sono stati minacciati e immobilizzati dai banditi.