Attualità | 06 novembre 2024, 15:47

Giustizia, il procuratore Bombardieri lancia l'ennesimo allarme: "A Torino grave carenza di organico"

"Una mancanza di oltre il 50% del personale amministrativo che rallenta le attività"

Immagine di repertorio del Palazzo di Giustizia di Torino

Immagine di repertorio del Palazzo di Giustizia di Torino

“La Procura di Torino in questo momento sta affrontando un deficit di personale amministrativo. Abbiamo una carenza di organico superiore al 50%, con grandi difficoltà nell'assicurare l'assistenza necessaria al lavoro dei magistrati e nell'erogare una serie di servizi ai cittadini”. A sottolinearlo il procuratore capo di Torino, Giovanni Bombardieri, intervenuto oggi a Roma in commissione Antimafia.

Ultimamente - ha osservato il procuratore capo di Torino - nell'ambito del processo penale telematico, c'è stata una drastica riduzione del personale che era stato inviato per il trattamento informatico degli atti processuali, ovvero alla scannerizzazione degli atti da inviare agli uffici del tribunale, gip, dibattimento, nella fase successiva della conclusione delle indagini. Il personale dedicato a questa attività è passato da 6 unità iniziali a due unità".

E’ evidente che questa riduzione sta comportando gravi difficoltà e ritardi nello svolgimento delle attività dell'ufficio, basti pensare che atti come le richieste di misure cautelari e le richieste di rinvio a giudizio passano tutti attraverso questa attività e questo non può che comportare rallentamenti dell’attività”, ha osservato ancora Bombardieri ribadendo la necessità di ripristinare adeguati livelli di personale”.

redazione

Leggi tutte le notizie di MOTORI ›
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium