Cultura e spettacoli - 06 novembre 2024, 11:12

"Guarda che storia!": ecco i 7 libri adatti a diventare film o serie tv, selezionati da SalTo e Film Commission

La presentazione il 23 novembre

Quarta edizione per “Guarda che storia! Racconti per lo schermo”, il progetto organizzato da Film Commission Torino Piemonte e Salone Internazionale del Libro di Torino per individuare romanzi adatti a diventare lungometraggi o serie tv e permettere alle case editrici di presentare il proprio libro a registi, sceneggiatori, produttori e decision makers del settore.

Nell’arco di quattro anni “Guarda che Storia!” ha visto la partecipazione di 153 editori e la proposta di 339 titoli, dimostrandosi un valido strumento per i produttori cinematografici alla ricerca di narrazioni accattivanti e originali.

Dopo la buona partenza del progetto nel 2021 e i successi del 2022 e 2023, la quarta edizione prosegue sulla strada dei significativi riscontri, con 65 titoli proposti, giunti da 40 case editrici attraverso la call for application conclusasi il 15 settembre 2024 e rivolta a romanzi e graphic novel pubblicati tra il 2022 e il 2024. L’iniziativa conferma così la sua mission, quella di facilitare il dialogo tra il mondo editoriale e quello della produzione cinematografica e audiovisiva.

Tra romanzi e raccolte di racconti, gialli e noir, fantasy e volumi di formazione e libri per bambine e bambini, sono sette i titoli selezionati che più hanno suscitato l’interesse per una trasposizione per il piccolo o il grande schermo (in ordine alfabetico per editore):

Crimini in Canavese. Le indagini del viceprefetto Veyrat di Ilario Blanchietto, Atene del Canavese (Torino), 2023,

Io non uccido di Manuel Negro, Fazi (Roma), 2024

I Buonanima di Ernesto Chiabotto, Neos (Torino), 2024

Le storie di Selot (4 volumi) di Perla Giannotti, Parallelo 45 (Piacenza), 2022-2023

Fuga nella neve di Sofia Gallo, Salani (Milano), 2024

Rosso Super-Marta. 14 anni, in 14 mesi di Marta Costamagna, Atene del Canavese (Torino), 2023

L’ultimo pinguino delle Langhe di Orso Tosco, Rizzoli (Milano), 2024

I sette libri saranno presentati a una platea di addetti ai lavori, ma anche al pubblico, in una “pitching session” organizzata nell’ambito di TFI Torino Film Industry – Production Days, in programma sabato 23 novembre 2024 alle ore 14.00 al Circolo dei lettori (Via Bogino 9, Torino). A introdurre la presentazione delle sette opere saranno Paolo Manera (direttore di Film Commission Torino Piemonte) e Marco Pautasso (segretario generale del Salone Internazionale del Libro di Torino).

Il comitato di selezione chiamato ad individuare i progetti finalisti è composto da: Gino Ventriglia, sceneggiatore e story editor; Graziella Bildesheim, produttrice; Giacomo Durzi, sceneggiatore.

In base a quanto richiesto nel bando, sono state privilegiate le storie ambientate in Piemonte, oppure collocate in altre regioni o nazioni o in luoghi non definiti, ma potenzialmente in grado di prevedere la realizzazione cinematografica e audiovisiva in Piemonte. Sono stati valutati positivamente i racconti dal fascino visivo preponderante, con una narrazione adatta a essere proposta per immagini, con un ritmo narrativo efficace e personaggi fortemente caratterizzati e particolarmente adatti ad una messa in scena cinematografica.

Anche quest’anno, tutti i titoli partecipanti entrano a far parte del “Book Database”, sezione visitabile sul sito di Film Commission Torino Piemonte, volta a presentare i progetti finalisti di ogni edizione unitamente a tutti i romanzi che hanno inviato la propria candidatura. Un archivio di storie, idee e personaggi da trasformare in lungometraggi o serie TV consultabile da chiunque, a disposizione del pubblico e degli addetti ai lavori, vetrina per editori e autori, aperta sul mondo della produzione cinematografica e televisiva.

L’evento è riservato agli accreditati a TFI - Production Days. Il pubblico interessato potrà scrivere a segreteria@salonelibro.it per richiedere di partecipare, lasciando la propria mail e il proprio numero di cellulare. La prenotazione è obbligatoria con ingresso libero fino a esaurimento posti.


comunicato stampa