Attualità - 01 novembre 2024, 18:38

Curiosità e aneddoti sulla tranvia Sassi-Superga nel nuovo Museo del Viaggio in Movimento [VIDEO]

Come si fotografa Torino dall'alto? Come funziona la tranvia? Come appariva la Collina di Superga anni fa? Gli esperti ci hanno raccontato alcune storie contenute nei 22 video del MuViMov

Curiosità e aneddoti sulla Sassi-Superga nel nuovo Museo del Viaggio in Movimento

Un documentario sulla Dentiera, sul sistema tranviario torinese e sulla Basilica di Superga: è questo il nuovo Museo del Viaggio in Movimento (MuViMov) che, grazie a 22 video e 9 tracce audio, accompagna turisti e visitatori sulla tranvia Sassi - Superga con aneddoti, fatti storici e curiosità ripresi dal regista torinese Stefano Di Polito.

La tramvia racconta da più punti di vista

Il documentario racconta la tranvia da più punti di vista: dalle spiegazioni tecniche su manutenzione e restauro delle vetture, l'ispezione della linea o il perché la Dentiera sia unica al mondo, alla storia dei tram torinesi, al ruolo delle donne e all'utilizzo dei tram durante le guerre, passando per spiegazioni sulla Basilica di Superga e sul Parco della Collina.

Si accede al museo virtuale tramite l'app Tellingstones e, una volta acquistato il biglietto di 3 euro, si possono sbloccare i contenuti multimediali che raccontano una parte importante della città.

Superga e la leggenda degli Invincibili

A raccontare ognuno una parte della storia sono dipendenti GTT, volontari dell'Associazione Torinese Tram Storici (ATTS), guardiaparchi della collina di Superga, guide della Basilica e anche l'ex capitano granata Renato Zaccarelli, che rende omaggio agli Invincibili del Grande Torino.

Nel video, alcuni dei protagonisti del MuViMov ci hanno raccontato di persona alcuni degli aneddoti ripresi nel documentario, durante una salita da Sassi a Superga.

Il presidente ATTS Roberto Cambursano spiega il funzionamento della tranvia, il volontario Antonio Accattatis racconta di come un tempo si poteva arrivare da piazza Castello a Superga senza dover cambiare mezzo, il fotografo aereo Michele D'Ottavio dà qualche consiglio su come poter fotografare la città dalla collina e il guardiaparco Alberto Ottavietti parla di come è cambiata nel corso degli anni la vegetazione del Parco naturale della Collina di Superga.