Scuola e formazione | 31 ottobre 2024, 15:27

Nuove tecnologie per combattere le infiammazioni: ecco la start up che si è aggiudicata la Start Cup 2024

Concludono il podio Colemus e MediaMiner, ma premi anche per Deplotic, Point Zero e Therness

Premiazione in aula magna del Politecnico

Inflant si è aggiudicata l'edizione 2024 della Start Cup Piemonte Valle d’Aosta

Nuovi strumenti per curare le persone e dare possibilità migliori alla medicina. Si chiama Inflant (INFLammasome Acting Novel Therapeutics) la start up che si è aggiudicata l'edizione 2024 della Start Cup Piemonte Valle d’Aosta.

L'azienda crea farmaci innovativi attivi sull’inflammasoma NLRP3, un complesso multiproteico intracellulare che si comporta da “sensore” del sistema immunitario innato e che svolge il ruolo di principale promotore del responso infiammatorio. E appartierne al settore delle Scienze nella vita. E' incubata presso 2i3T, la struttura che fa riferimento all'Università degli Studi di Torino. 

I vincitori sono stati scelti tra circa 190 idee di business, di cui 43% relativi all’ambito ICT, cioè prodotti e/o servizi innovativi nell’ambito delle tecnologie dell’informazione e dei nuovi media, come e-commerce, social media, mobile, gaming, ecc. Piacciono anche Industrial (16%) e Cleantech & Energy (17%). L’11%, invece, afferisce al settore del Turismo e Industria Culturale e Creativa e il 13% al Life Sciences.

Inflant si è aggiudicata un premio da 7.500 euro. Ma appartiere a 2i3T e al mondo delle Life sciences anche la seconda classificata: Colemus, che ha vinto 5000 euro e sviluppa un sistema genetico per poter espandere un enorme numero di cellule staminali a bassissimo costo, eliminando dal medium di crescita costosissimi fattori di crescita, e successivamente differenziarle in cellule muscolari in soli 7 giorni omogeneamente, per riuscire a produrre carne.

Chiude il podio e conquista il terzo premio da 2.500 euro il progetto supportato dall’incubatore I3P MediaMiner, in ambito ICT. Fornisce ai suoi clienti gli strumenti necessari per proteggere i propri dati e prevenire attacchi informatici, garantendo una sicurezza completa e proattiva. Attraverso un monitoraggio costante del web, compresi social media, forum, dark web e altre fonti di informazioni online, la tecnologia, insieme a tecniche di ML e AI, è in grado di rilevare minacce potenziali prima che queste possano causare danni significativi.

Al quarto posto, tre classificati ex aequo con progetti Industrial: Deplotic (supportata da I3P) sviluppa IDRA, un manipolatore robotico dispiegabile e retraibile per applicazioni spaziali che, installato sui satelliti, abilita operazioni di auto-manutenzione, prolungandone la vita operativa e migliorandone la sostenibilità economica e ambientale; Point Zero (I3P) sviluppa ZEDS, una tecnologia che mira a eliminare le emissioni secondarie di particolato dei sistemi di frenata, con una combinazione di motore elettrico e l’innovativo freno magnetoreologico, per una mobilità sicura, efficiente e senza inquinamento; Therness (I3P) implementa un sistema automatico di monitoraggio non distruttivo del processo di saldatura.

"Siamo orgogliosi di festeggiare la XX edizione di Start Cup, un evento che di anno in anno cresce ed evolve, contribuendo allo sviluppo dell’ecosistema imprenditoriale della nostra regione", ha commentato il comitato organizzativo di Start Cup Piemonte Valle d’Aosta, composto dai rappresentanti dei due incubatori piemontesi I3P e 2i3T. “La varietà e l’alto livello dei progetti presentati dimostrano non solo l'interesse verso settori in rapida evoluzione come l’ICT e il Cleantech, ma anche la capacità delle nostre università e dei nostri incubatori di generare innovazioni significative in ambiti complessi come le Life Sciences e l’Industrial. Quest'anno, con la vittoria di INFLANT, celebriamo il potenziale delle nuove tecnologie in ambito terapeutico, un settore che non solo risponde a sfide di salute globale, ma evidenzia anche l'importanza della collaborazione tra ricerca e impresa per il benessere futuro”.

Massimiliano Sciullo

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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