/ Cronaca

Cronaca | 30 ottobre 2024, 15:14

Lancio di bottiglie e cestini, ennesima rissa al Giardino Madre Teresa

La denuncia dalla capogruppo di FdI alla 7 Alessi: "Chiediamo di incontrare il Questore"

Lancio di bottiglie e cestini, ennesima rissa al Giardino Madre Teresa

Lancio di bottiglie e cestini, ennesima rissa al Giardino Madre Teresa

Il Giardino Madre Teresa di Calcutta diventa di nuovo teatro di violenza. Intorno alle 13.30 - nell'area verde di Aurora - è scoppiata l'ennesima rissa con lancio di bottiglie e altri oggetti, come bastoni e cestini. A denunciare l'ennesimo caso è la capogruppo di Fratelli d'Italia alla 7 Patrizia Alessi, che commenta: "Da sempre dico che le tante bottiglie di vetro diventano armi pericolose, sia per le persone che per i cani che transitano in quel luogo" .

Alessi: "Rendere vivibile l'area" 

Anni fa la Città di Torino ha posizionato nell'area sei telecamere di controllo: da poco poi sono stati investiti 500mila euro per riqualificare il Madre Teresa. La Giunta della Circoscrizione 7 hai inoltre previsto, tra giugno e luglio, alcuni momenti culturali e di gioco nello spazio. 

"Tutto però - commenta Alessi - viene vanificato se non si rende “vivibile”, non solo a parole ma con i fatti, questo bel tratto di verde a pochi passi dal centro". 

"Situazione non più tollerabile" 

L'esponente del partito della Meloni ha più volte sollecitato in passato l'amministrazione di Torino. Ora l'idea è di  chiedere un incontro con il neo Questore Paolo Sirna "perché questa situazione non è più né tollerabile né accettabile".  

"Dai balconi - rincara Alessi - i residenti ogni giorno continuano vedere di tutto, compresa la vendita di droghe e a volte il loro consumo. Bivacchi, risse quotidiane, persone che si fanno il bidet alla fontanella sotto gli occhi di tutti e tanto altro". 

Parole condivise dalla collega della Lega Daniela Rodia, che incalza: "Non è più possibile rimanere inermi davanti a risse così violente che mettono in pericolo anche i bambini che, in quel giardino, provano ad avere il loro piccolo angolo di svago. Due contesti che non possono e non devono coesistere".

"È ora di trovare - aggiunge - una soluzione: l'Amministrazione non può continuare a non vedere e, se vede, fa finta di non sentire" .

Cinzia Gatti

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium