Più di trecentosessanta bovini nella mostra mercato, prodotti enogastronomici tipici, e tutto ciò che serve per l’agricoltura, per la vita in alpeggio e per chi lavora in stalla. La Fiera dei Santi di Luserna San Giovanni (To) è tutto questo ma è anche un’occasione per il mondo che ruota attorno allevamento per chiudere la stagione dei pascoli in alpeggio con una festa.
Venerdì 1 e sabato 2 novembre torna la Fiera giunta storicamente alla 767esima edizione: una delle più antiche e delle più attese in Piemonte. “Si conferma ogni anno come un’occasione per far conoscere al pubblico il nostro lavoro, ma è inoltre un appuntamento che attendiamo per ritrovarci dopo la stagione degli alpeggi e fare festa” spiega Silvana Godino per l’associazione Allevatori Fiera dei Santi.
La carica dei 360
Nell’area della mostra mercato agli impianti sportivi, sabato 2, sono attesi più di 360 bovini. “È un numero maggiore rispetto agli scorsi anni in cui si raggiungevano, solitamente, i 250/300 capi. Segno che la Fiera dei Santi continua ad essere considerata come un appuntamento immancabile per chi si occupa di allevamento” afferma Massimo Chiarbonello, comandante della Polizia locale che organizza la manifestazione.
Attorno agli impianti sportivi di via Airali saranno concentrati i banchi e gli stand con attrezzature agricole, artigianali, articoli di selleria, ferramenta, abbigliamento da lavoro e da montagna, e prodotti enogastronomici. Questi ultimi sono più del solito: “Nell’area destinata ai macchinari agricoli abbiamo aggiunto una fila di banchi con prodotti alimentari per dare la possibilità a tutti di esporre” continua Chiarbonello. Saranno circa 260 le aziende che sarà possibile incontrare nei due giorni.
Alla scoperta dei sapori tipici
L’associazione Allevatori Fiera dei Santi assieme ai produttori di formaggi e alle macellerie locali organizza la degustazione di venerdì 1 che si svolgerà dalle 11,30 alle 13,30 nella palestra comunale di via Airali. Un appuntamento che negli anni passati ha fatto sold out.
Sërvage, Saras del fen, tome spalmabili e di diverse stagionature, formaggi di capra, salsicce, insalate di pollo, salumi di suini allevati allo stato brado, in montagna: queste sono solo alcune delle specialità della Val Pellice che sarà possibile scoprire. I produttori di formaggi: Aglì Elvis (Bobbio Pellice), Aglì Tiziano (Pragelato), Capra Canta (Bibiana), Charbonnier Luca (Bobbio Pellice), Garnier e Giaime (Angrogna), Picnidio (Luserna San Giovanni). Le macellerie: Barale Davide (Luserna San Giovanni), La Bottega della Carne (Luserna San Giovanni) e dall’azienda agricola Barmel (Torre Pellice). La cooperativa Il Gusto della Val Pellice (Luserna San Giovanni) fornirà le marmellate e il miele per accompagnare i formaggi, mentre i dolci saranno affidati a Lou Fournet (Angrogna) e all’azienda agricola Melli-Gonnet (Bobbio Pellice). Le panetterie Ravera e Torinese (Luserna San Giovanni) distribuiranno pane, pizza e focaccia mentre l’azienda agricola La Rivà (Bricherasio) servirà il vino. Il costo della degustazione è di 10 euro.
Giocare alla fattoria
Tra le specialità della Fiera dei Santi c’è l’attenzione ai bambini e alla loro voglia di scoprire il mondo dell’agricoltura e degli animali d’allevamento. Durante i due giorni sarà accessibile a tutti la fattoria didattica e l’esposizione di piccoli animali. Inoltre venerdì 1 dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 16 e sabato 2 dalle 10 alle 12 ci saranno le prove di mungitura per i bambini fino ai 13 anni. Per la stessa fascia d’età venerdì 1 alle 15 torna l’appuntamento che ha già fatto divertire le famiglie negli scorsi anni: la gara di mini rotoballe di fieno. Durante entrambe le giornate sarà anche possibile ricevere il ‘battesimo della sella’ a cura del circolo ippico Erich Carrozze.
La cena, i cori e il dj
La prima giornata di Fiera – venerdì 1 – si chiuderà con la cena a base di pizza con il catering ‘Wilma&Elio’ alla tensostruttura riscaldata accanto alla fattoria didattica (prenotare con whatsapp ai numeri 338 4301312, 347 0324516). Seguirà la serata musicale a cura del dj Matteo Dianti.
La serata successiva – sabato 2 – sarà invece dedicata a cori: nella tensostruttura si esibiranno il Coro La Draja e Ij Cantor Dla Meidia.
Per informazioni: Area vigilanza del Comune di Luserna San Giovanni 0121 954449