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Attualità | 24 ottobre 2024, 19:35

Verde, inaspettata ed elegante: così è Torino per cittadini e turisti. Lo Russo: "Dobbiamo essere orgogliosi"

Presentato i risultati dell'indagine dell'istituto Piepoli: entro fine 2024 la gara per il City Branding

Verde, inaspettata ed elegante: così è Torino per cittadini e turisti

Verde, inaspettata ed elegante: così è Torino per cittadini e turisti

"A Torino manca la capacità di guardarsi e valorizzarsi, scoprire un orgoglio che dobbiamo avere. Torino è straordinaria: una città di cui bisogna essere orgogliosi". Parola del sindaco Stefano Lo Russo, che ha aperto la serata al Teatro Ragazzi dove sono stati presentati i risultati dell'indagine svolta dall’Istituto Piepoli, in vista della gara per lo sviluppo del nuovo City Branding

L'indagine 

Negli scorsi mesi il Comune aveva già coinvolto i vertici della Fondazione Bloomberg di New York per capire l'anima del capoluogo e ridisegnarla adeguandola ai mutamenti del tempo. Lo step successivo è stato allargare il confronto agli operatori economici, enti e associazioni, per poi arrivare all'indagine demoscopica dell'istituto Piepoli per cogliere gli aspetti ritenuti importanti dal territorio e dalla cittadinanza per lo sviluppo del city brand. 

Tra novembre 2023 e la fine del mese scorso sono state prese in esame 6.114 persone tra cittadini torinesi e italiani residenti in altre regioni, studenti universitari, turisti, dipendenti comunali e portatori d’interesse. È la fotografia uscita dalle domande dell'istituto Piepoli è ricca di sfaccettature. 

I risultati 

Torino è ricca di verde, storia e cultura. Tranquilla, elegante, a misura d’uomo. Inaspettata, per chi la scopre per la prima volta. Una città affascinante con tanto da offrire: la posizione geografica, le Università, il verde, l’architettura, i monumenti, il cibo. Una città con grandi opportunità di sviluppo per tecnologia, innovazione, turismo, eventi, formazione accademica. Con qualche ostacolo ancora da superare, come traffico, inquinamento, collegamenti e l’essere un po’ “chiusa”.

Per il campione più importante degli intervistati il tratto identificativo della città risiede nella cultura e nell’architettura ed il suo futuro la vede come città universitaria e città d’arte. Raffinata è l’aggettivo più frequente con cui la descrivono. Se Torino fosse una forma sarebbe quadrata, se fosse un colore verde o blu mentre se fosse un genere musicale sarebbe musica classica o jazz. Quale tono scegliere per parlare di Torino? Senza dubbio, elegante.

La voce di imprenditori e big

A dire la loro anche imprenditori e big del capoluogo. Per Alessandra Bianco, Direttore Corporate Communication di Lavazza, "Torino ha tanti ingredienti ma manca la consapevolezza". Parole condivise dal patron della BasicNet Marco Boglione: "Torino è tante cose, non manca niente: manca qualcosa per valorizzare questo insieme. Bisogna avere un po' di coraggio, crederci e forse esagerare un po'". 

Per Maurizio Scanavino, amministratore delegato della Juventus, "dovremo riuscire a togliere un po' la polvere dalle eccellenze che abbiamo. C'è un grande spirito innovativo, ma non lo sappiamo comunicare. Dobbiamo attrarre i talenti". Per il fondatore di Eataly Oscar Farinetti "manca un progetto futuro ben definito e condiviso. Torino è tanta roba" 

Suggerimenti raccolti dal sindaco, che ha replicato: "Lo sforzo da fare è ritrovare un'identità comune, che vuol dire due cose: la prima è che tutti vi si riconoscono e poi apre la discussione collettiva".

"C'è la possibilità di tornare ad essere orgogliosi di questa città, che non vuole dire negare i problemi ma neanche smettere di credere nella città". 

Ora questi elementi saranno la base di partenza nel percorso di city branding avviato lo scorso 11 settembre con la firma del protocollo d’intesa e con la condivisione di un manifesto identitario. 

Entro fine anno la gara

Per il progetto l’amministrazione ha già stanziato 432mila euro nel triennio 2025/2026/2027 e lanciato una consultazione preliminare di mercato per gli operatori di settore.

Entro la fine dell’anno seguirà gara europea a procedura telematica aperta per l’affidamento triennale del servizio di ideazione e realizzazione del percorso di city branding, nonché di definizione dell’identità della città attraverso l’implementazione di strategie comunicative finalizzate al riposizionamento di Torino nel panorama nazionale ed internazionale.

Cinzia Gatti

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