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Politica | 22 ottobre 2024, 12:03

Bongioanni: "Oltre un milione per far nascere nuovi Distretti del Commercio"

L’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca: "Intervento fondamentale per il rilancio e la riorganizzazione del settore sul territorio"

Bongioanni: "Oltre un milione per far nascere nuovi Distretti del Commercio"

Bongioanni: "Oltre un milione per far nascere nuovi Distretti del Commercio"

La Regione Piemonte su iniziativa dell’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi Paolo Bongioanni ha stanziato con una delibera oltre un milione di euro per incentivare la nascita di nuovi Distretti del Commercio e ampliarne così la rete sul territorio. Annuncia Bongioanni«È una misura che segue di pochi giorni l’istituzione in Piemonte del Tavolo del Commercio fra Regione Piemonte, Confcommercio e Confesercenti, e  seguito alle tante richieste venute dai Comuni e delle Associazioni di categoria per riorganizzare un settore fondamentale come il commercio che deve lasciarsi alle spalle definitivamente la crisi. Con questo provvedimento la Regione Piemonte dà una scossa per promuovere l’istituzione di nuovi Distretti del Commercio e contribuire a sostenerne le spese per l’avvio delle prime attività».

Distretti del Commercio in Piemonte sono stati istituiti nel 2020 in piena emergenza Covid. Sono strumenti innovativi ed efficaci per il presidio commerciale del territorio, il mantenimento dell’occupazione e la gestione di attività comuni finalizzate alla valorizzazione del commercio. Attualmente sono 77, suddivisi in quelli urbani su un solo Comune e quelli diffusi su più Comuni: 10 in provincia di Alessandria5 in quella di Asti2 in quella di Biella11 in quella di Cuneoin quella di Novara35 nella Città Metropolitana di Torino3 nel Vco8 in provincia di Vercelli. La somma stanziata con questo nuovo provvedimento, pari a 1.067.380,99 euro, è destinata ai Comuni, in forma singola o associati, che non avevano costituito un Distretto nella precedente programmazione regionale, al fine di poter presentare una candidatura e conseguentemente di istituire un nuovo Distretto del Commercio.

Spiega l’assessore Bongioanni: «Grazie all’organizzazione e alla capacità di fare massa critica offerte dai Distretti, il commercio di vicinato deve tornare ad essere quel settore forte e vitale che è sempre stato, sia per la sua capacità di produrre ricchezza e lavoro sia per il suo ruolo sociale fondamentale di presidio di comunità, nei piccoli centri minacciati dalla desertificazione commerciale come nelle periferie urbane dove è un baluardo contro il degrado. E infine, ma non ultimo, nel mio progetto i Distretti del Commercio saranno uno snodo fondamentale chiamato a interagire con quelli del Cibo, che stiamo altrettanto profondamente rinnovando, nella costruzione della Filiera Corta del cibo piemontese con la sua capacità di creazione di valore e qualità».

Cosa può fare un Distretto del Commercio, anche in coordinamento con gli altri attori del territorio? Sviluppare progetti di qualificazione urbana del proprio ambito territoriale; interventi sul design e arredo urbano e gli spazi pubblici per attività commerciali; progetti di sistemazione delle aree mercatali; iniziative di riqualificazione e recupero di immobili con particolare attenzione ai locali commerciali; interventi per il recupero e la valorizzazione dei locali commerciali storici, vetrine, insegne, facciate. E ancora, introduzione di servizi innovativi e di valore sociale nella consegna a domicilio, creazione di itinerari, valorizzazione territoriale in sinergia con il turismo e molte altre opportunità.

La spesa progettuale ammissibile per l’istituzione di un nuovo Distretto ammonta a euro 65.000,00. L’ente promotore si impegna a finanziare il 20% della spesa complessiva, e la Regione il rimanente 80% in conto capitale fino a un massimo di 52.000,00 euro e a esaurimento delle risorse disponibili. Le domande presentate verranno esaminate da un’apposita commissione che formulerà la graduatoria sulla base della quale verranno erogati i contributi.

"Siamo molto soddisfatti che la Regione Piemonte abbia accolto il nostro appello di sostenere i Distretti del Commercio già operativi e di finanziarne una ventina di nuovi", il commento di Ascom. "I DUC si sono dimostrati strumento importante e luogo di concertazione pubblico-privato sul tema del commercio e della rivitalizzazione dei centri urbani attraverso le attività commerciali. Lavorare in questa direzione significa non solo sostenere il commercio di prossimità, ma anche preservare la qualità della vita nei nostri centri urbani e nei piccoli comuni. Ascom offre un supporto attivo ai Comuni e alle imprese in tutte le fasi di sviluppo dei DUC: dall'assistenza per la candidatura alla gestione dei progetti, dall'affiancamento nell'accesso ai fondi all'attuazione delle iniziative di valorizzazione commerciale".

comunicato stampa

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