Economia e lavoro - 16 ottobre 2024, 16:03

Réseau Entreprendre Piemonte fa squadra “internazionale” e per il 2025 punta a crescere ulteriormente

Il nuovo cda dell'associazione di imprenditori “mentor”, presieduto da Christian Zegna, ha incontrato a Torino i capi francesi della federazione che riunisce tutte le delegazioni locali

Crescere ancora con nuovi associati e contribuire alla crescita del tessuto imprenditoriale del territorio regionale: sono questi gli obiettivi “dichiarati” di Réseau Entreprendre Piemonte per l'immediato futuro. La strategia del nuovo cda dell'associazione di imprenditori “mentor” che aiuta gratuitamente le start up, presieduto da Christian Zegna (fondatore e ceo di Btrees), è il frutto di un “patto” con i vertici francesi della Federazione che riunisce tutte le delegazioni locali, in visita a Torino nei giorni scorsi.

Sinergia per il Piemonte

La visita a Torino del direttore generale Olivier Lamarque e del responsabile dei rapporti internazionali Fabrice Kofi Sam ha sancito una sinergia che conferma l'appoggio al territorio piemontese da parte dei vertici internazionali di Réseau: “Questo incontro - ha sottolineato Zegna - conferma il valore della nostra rete: il nuovo Consiglio ha avuto modo di toccare con mano l'impatto economico decisivo della Federazione internazionale, che sarà a disposizione delle associazioni territoriali attraverso supporto e feedback. In loro avremo degli interlocutori permanenti con cui far crescere la nostra regione”.

Una sinergia che punta a incrementare i già importanti numeri dell'associazione in Piemonte, che dal 2011 ha accompagnato 79 start up appartenenti a 16 settori diversi (25 delle quali in fase di completamento del percorso), con la creazione di circa 500 posti di lavoro; nell'ultimo anno, i 70 imprenditori “mentori” associati hanno messo a disposizione 7mila ore di volontariato: “Il nostro modello - ha aggiunto la direttrice Lisa Orefice - rappresenta un benchmark di successo per adesione ai valori, messa in pratica della metodologia e visione di sviluppo sul territorio. La sua affermazione tra le associazioni della rete è stata possibile anche grazie alla metodologia innovativa e alla profonda connessione con gli altri attori del fare impresa attivi nel proprio ecosistema".

Una rete internazionale

Numeri che si inseriscono in una rete internazionale di 11 paesi, non solo europei, che nel solo 2023 ha coinvolto 15033 imprenditori (di cui 1636 nuovi e 9992 associati, ndr) e ha accompagnato 1636 start up grazie a 182mila ore di volontariato: “In Piemonte - hanno commentato Lamarque e Kofi San - c'è un gruppo di imprenditori davvero notevole che, rispettando i nostri valori, ha deciso di mobilitarsi e lavorare insieme aiutando gratuitamente i più giovani. L'obiettivo fondamentale è quello di garantire il successo e lo sviluppo del territorio piemontese, creando nuovi posti di lavoro attraverso la trasmissione di esperienze e know-how alle imprese, che avranno la possibilità di crescere grazie a leadership, forza e fiducia”.