Politica - 15 ottobre 2024, 16:08

Arpa, quasi 7 milioni per la vigilanza ambientale

Approvata la legge che permette l’utilizzo dei ricavi delle sanzioni 2015-22 in Piemonte

Arpa, quasi 7 milioni per la vigilanza ambientale

I 6 milioni e 919 mila euro accantonati dall’Arpa, derivanti da sanzioni tra il 2015 e il 2022, saranno destinati ad attività di vigilanza e controllo ambientale. Così è stabilito nella legge approvata oggi a maggioranza in Consiglio regionale, come modifica della legge 18/2016.
Hanno illustrato in Aula il provvedimento i due relatori: Marco Protopapa (Lega) per la maggioranza e Alberto Unia (M5s) per l’opposizione.

“Nel 2015 sono cambiate le regole del sistema sanzionatorio - ha spiegato Protopapa - fino al 2022 c’è stato un vuoto normativo e i fondi sono rimasti inutilizzati. Per ottimizzare l’uso delle sanzioni i fondi accantonati verranno usati dall’Arpa nel periodo 2025-2026-2027 con la finalità di elevare il livello di tutela ambientale, con la seguente ripartizione: 2 milioni 340 mila euro per il controllo degli impianti termici (in particolare quelli a biomassa), 2 milioni 329 mila euro per il rafforzamento delle capacità analitiche dei laboratori dell’Agenzia, 2 milioni 250 mila euro per acquisto di attrezzature più aggiornante per il controllo della qualità dell’aria”.

Il consigliere Unia ha sottolineato: “Si tratta di una modifica legislativa importante che chiarisce la destinazione delle risorse accumulate dall’Arpa tra il 2015 e il 2022: queste risorse contribuiranno a migliorare la tutela del territorio piemontese, senza oneri aggiuntivi. I gruppi di minoranza - ha concluso - monitoreranno nel tempo il loro corretto utilizzo per gli scopi dichiarati, per questo motivo chiediamo che venga presentata ogni anno una relazione sull’impiego di tali fondi”.

L’assessore Matteo Marnati ha ringraziato il Consiglio per il risultato raggiunto con l’approvazione della legge: «In questo modo sistemiamo una situazione che era ferma da anni. Sarà mia cura sentire il governo per assicurarmi che la legge non venga impugnata. È molto importante per noi avere a disposizione questi fondi custoditi per anni da Arpa Piemonte, da impiegare in monitoraggio e vigilanza ambientale per la tutela della salute dei Piemontesi. Ed è altrettanto importante che i cittadini sappiano che queste risorse vengono ben impiegate».

comunicato stampa