Cronaca | 05 ottobre 2024, 10:41

Nuove tensioni al carcere di Ivrea: detenuto prende a pugni un poliziotto

La denuncia dell'Osapp. Il segretario Beneduci chiede l'intervento di Nordio

La denuncia dell'Osapp. Il segretario Beneduci chiede l'intervento di Nordio

La denuncia dell'Osapp. Il segretario Beneduci chiede l'intervento di Nordio

Nuovi momenti di tensione al carcere di Ivrea: un agente in servizio al 3° piano è stato aggredito da un detenuto di origini marocchine.  Il carcerato infatti, dopo aver richiesto del tabacco ed una telefonata, ha colpito con dei pugni al volto l'operatore di Polizia Penitenziaria in servizio nel reparto. 

Solo grazie all'intervento di un altro agente si è evitato il peggio. A denunciare la vicenda è l'Osapp, che commenta: "Da tempo i detenuti del carcere di Ivrea agiscono in assoluta anarchia e spadroneggiano. Laddove non commettono aggressioni, agiscono indisturbati mettendo a grave rischio sia la sicurezza interna che l’incolumità fisica degli uomini e delle donne di Polizia penitenziaria".

"Intervenga Nordio"

Il poliziotto aggredito è stato accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale di Ivrea ed è stato dimesso con una prognosi di sette giorni. "L’amministrazione centrale - rincara il segretario generale del sindacato Leo Beneduci - ha abbandonato gli agenti, al punto che il carcere di Ivrea  da circa quattro anni è senza un comandante titolare".

"Chiediamo al Ministro Nordio che disponga un’ispezione al fine di comprendere le ragioni che impediscono al capo del personale del DAP (Dipartimento Amministrazione Penitenziaria) questa nomina" conclude.

redazione

Leggi tutte le notizie di E POE...SIA! ›

Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
Mi trovate anche su Wikipoesia!

E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium