Attualità | 05 ottobre 2024, 11:54

Atp Finals, a Torino cresce la Sinner-mania: in piazza d'Armi torna il villaggio del tennis [FOTO]

Appuntamento dal 14 al 21 novembre: grande attesa per l'italiano numero uno del ranking mondiale, ma nel doppio potrebbero esserci anche Bolelli e il torinese Vavassori

cantiere villaggio tennis Atp Finals

Partiti i cantieri per riportare il villaggio del tennis a piazza d'Armi in attesa delle Atp Finals

Più delle foglie gialle sugli alberi, in piazza d'Armi è un altro il segnale che inequivocabilmente annuncia l'arrivo dell'autunno: anche quest'anno, infatti, sta crescendo giorno dopo giorno il villaggio del tennis che accompagna le Atp Finals.

Appuntamento dal 10 al 17 novembre

Per l'edizione 2024 l'appuntamento è fissato nella settimana dal 10 al 17 novembre, per ripetere così una cerimonia di passione e spettacolo che ormai coinvolge i torinesi dal 2021. E nella speranza di veder prolungare la presenza dei migliori tennisti del pianeta all'ombra della Mole.

Sinner Mania

Quest'anno l'attesa è enorme perché tutte le attenzioni saranno concentrate su Jannik Sinner, che se alla prima edizione torinese delle Atp era subentrato all'infortunato Matteo Berrettini, questa volta arriva in riva al Po da numero uno del ranking mondiale, con enormi aspettative sul risultato finale.

Aspettative che il campione ha già dimostrato di saper sostenere senza problemi, andando a vincere due titoli dello Slam (Australia e Stati Uniti). E la recente sconfitta a Pechino, in finale contro Carlos Alcaraz, non appanna uno stato di forma che pare decisamente buono, nonostante il ricorso della Wada contro l'archiviazione del caso di sospetto doping per l'assunzione del Clostebol.

Intanto Torino fa di tutto per farsi trovare pronta, ancora una volta. E anche il sabato è una giornata preziosa per gli operai arrampicati sulle impalcature per completare l'allestimento della struttura che ospiterà sponsor e servizi per il pubblico, proprio di fronte all'ingresso dell'Inalpi Arena, che invece sarà la cornice della sfida tra i campioni di singolare e doppio.

Azzurri anche in doppio (con il torinese Vavassori)

Proprio nel doppio l'Italia potrebbe avere altri campioni da sostenere: si tratta di Simone Bolelli e del torinese Andrea Vavassori, che a Pechino hanno vinto e al momento sono terzi nel ranking, alle spalle di due coppie già sicure di essere a Torino: Marcelo Arevalo-Mate Pavic e Marcel Granollers-Horacio Zeballos.

Massimiliano Sciullo

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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