Attualità - 05 ottobre 2024, 15:00

I giovani protagonisti del Polo culturale di Villa Prever

La proposta di Veronica Signoretta e Patrizia Tron per il Bilancio partecipativo 2024 di Pinerolo vuole coinvolgere i ragazzi e le ragazze dai 14 ai 19 anni nella creazione di uno spazio di cui prendersi cura

Il complesso di Villa Prever dove sorgerà il nuovo polo

Dal 7 all’11 ottobre i pinerolesi voteranno il progetto del bilancio partecipativo a cui assegnare i 100.000 euro messi a disposizione dal Comune. ‘Piazza pinerolese’ presenterà i sette progetti con una serie di interviste ai proponenti. Il 7 invece uscirà l’articolo con le modalità di voto.

 

“Nel 2019, guardandoci attorno, abbiamo iniziato a sentire l’esigenza di ampliare l'offerta che la Biblioteca dei Ragazzi stava dando” introducono Veronica Signoretta e Patrizia Tron, che hanno proposto al Bilancio partecipativo 2024 di Pinerolo ‘Cittadinanza Attiva Giovani’.

“Nonostante tutti gli sforzi del personale favoloso che ha lavorato lì, provando sempre a rendere gli spazi accessibili, il posto ha sempre avuto tanti problemi, come ad esempio la mancanza di un bagno – elencano –. Inoltre non è mai stato possibile avere una netta divisione tra la sala lettura e lo spazio per il gioco. Ed è mancata anche una programmazione di eventi che potesse attrarre ragazzi d’età differenti e non solo i più piccoli”.

Loro si sono conosciute nel 2015 e hanno sempre avuto a cuore tematiche riguardanti l’educazione e l’adolescenza. Il progetto si concentra infatti sulla fascia d’età dai 14 ai 19 anni, con il desiderio di creare uno spazio in cui possano sentirsi ascoltati ma soprattutto dove possano realizzare quello in cui credono: “E, perché no, anche trovare nuove idee da coltivare e proporre al prossimo bilancio partecipativo, visto che possono aderire anche gruppi di ragazzi dai 16 anni in su” suggeriscono. 

La proposta segue la decisione del Comune di trasferire la Biblioteca dei Ragazzi accanto al museo di scienze Naturali, a Villa Prever, e vuole rendere i giovani i protagonisti di questo nuovo spazio, coinvolgendoli concretamente nella sua realizzazione e gestione.

“Il polo sarà per tutti. L’idea è di coinvolgere anche le scuole in modo da offrire una guida minima ai ragazzi, dandogli una direzione in cui andare, potranno poi diventare loro stessi promotori di idee da realizzare – entrano nel dettaglio –, ognuno in base ai propri talenti e passioni potrà apportare il proprio contributo, ad esempio, i ragazzi dell’Artistico potrebbero occuparsi degli spazi esterni, abbellendo gli edifici a loro piacimento oppure creare delle grafiche per il parco. Ma queste sono solo suggestioni, perché, se il progetto verrà scelto, l’ideale sarebbe che fossero i ragazzi stessi a proporre cosa vogliono fare per rendere lo spazio in linea con i loro bisogni e interessi e dargli anche un nome”.

Anche se il progetto non vincesse i 100.000 euro stanziati dal Comune, le proponenti non intendono desistere: “Ci crediamo molto e andremo avanti lo stesso. Chiunque fosse interessato a collaborare è ben accetto, soprattutto ragazze e ragazzi delle superiori, noi siamo ben disposte a fare rete per poi passare il testimone.”

Per ulteriori informazioni riguardanti il progetto si può visitare la pagina Instagram ‘Cittattivagiovani’.

Asia Morosinotto