/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 03 ottobre 2024, 11:31

Green Pea cambia marcia, la sostenibilità scende dagli scaffali e si apre alla cittadinanza: "Non solo acquistare, ma vivere sostenibile"

Nella struttura nata nel 2020 in via Fenoglietti si aprono anche spazi per smart working, apprendimento, socialità e cultura. "Vogliamo coinvolgere le persone"

Green Pea cambia marcia, la sostenibilità scende dagli scaffali e si apre alla cittadinanza: "Non solo acquistare, ma vivere sostenibile"

Green Pea cambia marcia. Il primo "centro commerciale" dedicato a prodotti sostenibili allarga infatti il suo campo d'azione e ampia il suo messaggio. Non più soltanto prodotti in vendita, ma anche spazi aperti alla cittadinanza: aree per smart working, apprendimento, socialità e cultura.

"Abbiamo iniziato nel 2020, in piena pandemia - dice Oscar Farinetti, patron e fondatore di Green Pea - e oggi c'è un movimento socioculturale e politico contro il green deal. Il risultato è che i Governi non si muovono. Anche per un livello culturale medio della politica molto basso. Ecco perché dobbiamo entrare in scena noi imprenditori, proponendo beni di consumo sostenibili. Ma non è facile, perché la gente non è disposta a pagare di più". "Fin qui è andata bene, ma vogliamo fare di più - aggiunge -, proprio per essere imprenditori proattivi. Non ci fermiamo, non ci arrendiamo e rilanciamo".

Sostenibili nelle cose di tutti i giorni

"In un’epoca in cui la sostenibilità è spesso percepita come un tema elitario e non accessibile a tutti - spiegano gli organizzatori - la scommessa di Green Pea è dimostrare che vivere in modo responsabile e rispettoso del pianeta passa attraverso piccole abitudini quotidiane, sostenibili anche sotto il profilo economico. Il progetto si propone come punto di riferimento non solo per chi desidera acquistare in modo consapevole, ma anche per chi vuole vivere e lavorare in un ambiente che riflette i valori di una sostenibilità a tutto tondo".

Aperti alla città e al quartiere

Gli spazi saranno aperti alla città e al quartiere Lingotto, con l’obiettivo dichiarato di dimostrare che la sostenibilità può e deve essere parte integrante della vita di tutti i giorni.

E cosi vengono riorganizzati gli spazi dell’edificio. Sotto i riflettori i nuovi spazi dedicati al benessere personale, con una selezione di prodotti green che spaziano da vestiti e accessori a cosmetici e libri con un focus sulla circolarità e il riuso.

Al primo piano, dedicato alla casa smantellato il concetto tradizionale di showroom e anche i piani superiori sono pensati per mettere le persone al centro dell’esperienza Green Pea. A partire da spazi per studenti e smartworker, al centro congressi destinato ad aziende e organizzazioni.

Eventi, tempo libero e benessere

Previste nuove aree per eventi, con particolare attenzione al tempo libero e al benessere: dai laboratori dedicati ai bambini alle attività per adulti con incontri culturali e corsi. Senza dimenticare l’offerta enogastronomica.

"Forse siamo partiti facendo un volo troppo alto - commenta l'amministratore delegato Marco Piarulli -: cambiare il modello di consumo è complesso, quindi abbiamo deciso di essere più pragmatici, cercando di aprirci amcora di più alle persone, spiegando che siamo il luogo del vivere sostenibile, ma non solo con l’acquisto. Qui si vive in maniera sostenibile: sustainable lifestyle è anche il nostro nuovo slogan".

Massimiliano Sciullo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium