Cultura e spettacoli - 02 ottobre 2024, 15:32

Mao e MuCiv: un ponte tra Torino e Roma per dare vita al più grande museo italiano sulle culture asiatiche

Il Museo d’Arte Orientale di Torino ha contribuito alla curatela di due sezioni dell’allestimento temporaneo del percorso EUR_Asia,

Il MAO annuncia la collaborazione con il MuCiv, realizzata in occasione dell’avvio del riallestimento progressivo delle Collezioni di Arti e Culture Asiatiche del Museo delle Civiltà di Roma, intitolato EUR_Asia, che porterà all’apertura del più grande museo italiano di arti e culture asiatiche. 

Per l’occasione il Museo d’Arte Orientale di Torino ha contribuito alla curatela di due sezioni dell’allestimento temporaneo del percorso EUR_Asia, una riflessione museografica, storica e metodologica che racconta la storia delle Collezioni asiatiche del Museo delle Civiltà attraverso oltre 100 capolavori e testimonianze organizzati in cinque sezioni, fra manufatti, documenti d’archivio, resoconti di indagini diagnostiche e nuove produzioni artistiche. Al centro del progetto l’esplorazione della materialità degli oggetti nella loro funzionalità, sia essa rituale, pratica, simbolica o religiosa, che sviluppa narrazioni tematiche capaci di offrire una visione trans-asiatica capace di superare riferimenti e limiti geografici. 

Un approfondimento nella sezione iniziale è dedicato alle problematiche scientifiche e storiche connesse ad aspetti quali conservazione e restauro, con la condivisione dei risultati delle analisi eseguite in occasione della mostra Buddha10 (MAO, 20 ottobre 2022 - 5 maggio 2023) su alcune sculture del Museo delle Civiltà da parte del Centro di Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” e dal Politecnico di Torino, che evidenziano la fondamentale connessione fra ricerca storico-artistica e ricerca scientifica, fra studio e restauro.

Sezione centrale del percorso – quasi una mostra nella mostra - l’interventocoordinato dal MAOdell’artista Gala Porras-KimResearch Fellow del Museo delle Civiltà e Artist in Residence presso il MAO: il fulcro del progetto è costituito da un video che mette in relazione gli oggetti del museo e la figura del “funzionario” (archeologo, storico dell’arte o conservatore) quale simbolo e strumento del loro “studio” e della loro “conoscenza”. Nell’opera i manufatti perdono la loro materialità per lasciare il posto solo alle mani che li movimentano, suggerendo così alcune riflessioni su concetti fra loro connessi quali provenienza originale/esposizione museale, presenza/assenza, conservazione/fruizione, significato/interpretazione.

Davide Quadrio, direttore del MAO commenta: “La collaborazione istituzionale costruita negli ultimi due anni tra il MuCiv e il MAO è stata fondante non solo per progetti curatoriali compartecipati, ma anche per i contenuti prodotti e per la grande condivisione di risorse. Si parla spesso di rete e collaborazioni tra musei, ma credo che in questa occasione il Museo d’Arte Orientale di Torino e il Museo delle Civiltà di Roma abbiano esplorato modalità collaborative originali e profonde, ben testimoniate dai due progetti che aprono questa mostra EUR_Asia: da una parte il risultato di studi scientifici su opere imprescindibili della collezione Cina del MuCiv e che, grazie alle mostre al MAO e alla collaborazione con la Fondazione Centro di Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”, si sono potute studiare come mai prima; dall’altra la collaborazione con l’artista in residenza al MAO Gala Porras-Kim, che riporta il contributo di una vita in materia di studi eseguiti da curatori e conservatori del museo romano a un livello emotivo, prezioso e rivelante. Dietro quelle mani la Sapienza di una vita”.

comunicato stampa