Eventi - 29 settembre 2024, 07:43

Una dura riflessione su un terribile fatto di cronaca nello spettacolo “20 novembre”

Un convincente Gabriele Gallinari diretto da Beno Mazzone nel testo del grande autore svedese Lars Norèn. Lunedì 30 settembre alle 21 al Teatro Erba

20 Novembre (credit Giulia Mastellone)

Inaugurazione di pregio per il cartellone “Teatro Attualità” all’Erba: in scena la nuova produzione del Teatro Libero Palermo dal titolo “20NOVEMBRE”.

Era il 20 novembre 2006 quando uno studente entrò nella sua scuola e compì un massacro, uccidendo docenti e compagni. Il testo, rappresentato nella traduzione di Annuska Palme Sanavio, è del drammaturgo e regista svedese Lars Norèn, uno degli intellettuali più riconosciuti e autorevoli del suo Paese ma soprattutto un artista interessantissimo da scoprire. Il protagonista è Gabriele Gallinari che abbiamo apprezzato in mille fiction tv e che è un interprete strepitoso, acclamato da pubblico e critica per come incarna questo personaggio di killer. Spazio e regia portano la firma di Beno Mazzone. Le luci sono curate da Michele Ambrose, i costumi dalla Sartoria del Teatro Libero.

Lars Norén trae spunto da due fatti di cronaca, accaduti a Columbine negli Usa e a Emstetten in Germania. In quest’ultima scuola proprio il 20 novembre del 2006. In entrambe le storie studenti hanno massacrato compagni e professori. Il testo non racconta le storie, di cui i giornali e le tv si sono abbondantemente occupati, ma si focalizza sui comportamenti e le riflessioni dei giovani che sono la testimonianza di un malessere determinato dalla loro fragilità. Attento osservatore della realtà contemporanea e delle possibili deviazioni della mente umana, Norén si interroga su tali abissi di orrore, chiedendosi quale sia l’origine di questa nuova forma di guerra civile scatenata (e annunciata) da un giovane contro se stesso e il mondo circostante.

Un testo durissimo, che non spiega, non consola e non fa morali, preferendo addentrarsi tra le pieghe di un disagio che chiama in causa tutti noi, focalizzando soprattutto il problema della cultura, o meglio della sua assenza, che scatena questo orrore.

INFO: Teatro Erba, corso Moncalieri 241, lunedì 30 settembre, euro 18, sito web www.torinospettacoli.it