Cultura e spettacoli - 28 settembre 2024, 11:55

Job Film Days 2024: si parte con la quinta edizione, inaugura il film The Story of Souleymane

Al via il 1° ottobre. Due eventi pre-festival lunedì 30 settembre


C’è una storia importante, emblematica, a dare il via alla quinta edizione di Job Film Days, si tratta della storia di Souleymane, un giovane guineano che fa il rider a Parigi. Con il film The Story of Souleymane di Boris Lojkine (Francia, 2024, 93), il 1° ottobre alle ore 20.30, al Cinema Massimo del Museo Nazionale del Cinema, parte ufficialmente il festival.

 

La manifestazione, diretta da Annalisa Lantermo, sceglie di inaugurare la programmazione con il film che ha vinto il premio per il Miglior attore e il Premio della giuria della sezione Un certain regard e il Premio Fipresci al Festival di Cannes di 2024.
 

Due eventi off, poi si entra nel vivo

Ci sono ancora due iniziative, prima di arrivare all’inaugurazione del festival, che si svolgeranno entrambe lunedì 30 settembre.

Alle ore 18, presso Rai Teche nell’ambito di Prix Italia 2024, sarà proiettato The Limits of Work (Hranice prace) di Apolena Rychlíková (Repubblica, Ceca, 2017, 71’, doc.). Nel film, la giornalista Saša Uhlová gira per la Repubblica Ceca con una videocamera nascosta con cui svolgere un'indagine dall’interno sui lavori mal pagati, mettendosi nei panni dei lavoratori sfruttati. Intanto deve gestire la propria complicata vita familiare.

L’evento è a ingresso gratuito in collaborazione con Rai Teche.

 

In serata, alle ore 21, Job Film Days sarà negli spazi dell’Associazione culturale Comala, dove sarà proiettato Palazzina Laf di Michele Riondino (Italia, 2023, 99’). Il film, presentato da Giuseppe Gariazzo (critico cinematografico e selezionatore del festival), racconta la storia di Caterino, operaio all’Ilva di Taranto, che viene usato come spia dai vertici aziendali per individuare i lavoratori ritenuti indisciplinati, poi confinati nel reparto chiamato Palazzina Laf. È l’esordio dietro la macchina da presa dell’attore Michele Riondino.

L’evento è a ingresso gratuito, nell’ambito della nuova collaborazione con Comala.

 

La prima giornata di festival

Gli appuntamenti del primo giorno di Job Film Days inizieranno, il 1° ottobre, alle ore 14.30. Al Cinema Massimo (Sala 3), si terrà Tutti in classe!, evento in collaborazione con Centro Sperimentale di Cinematografia-Archivio Nazionale Cinema Impresa di Ivrea e Associazione Scuole Tecniche San Carlo.

Il programma prevede una selezione di filmati dell’Archivio Nazionale Cinema di Impresa di Ivrea riguardanti la formazione professionale negli anni ’50 e ’60: Michelino IB di Ermanno Olmi (1956, 44’), La scuola allievi Fiat “Giovanni Agnelli” di Stefano Canzio (1962, 15’), La tecnica della confezione industriale dell’impermeabile – Parte quarta di Filippo Paolone (1961, estratto, 3’45”) e Vivere significa scegliere di Filippo Paolone e Mauro Morassi (1963’, 26’). Saranno presentati anche brevi video realizzati da studentesse e studenti di Scuole Tecniche San Carlo e IIS “Bodoni Paravia” nell'ambito del progetto “Smart Safe – Uscite di sicurezza” sostenuto dalla Città di Torino.

L’evento sarà presentato da Elena Testa (CSC-Archivio Nazionale Cinema Impresa) e alla proiezione dei filmati seguirà il dibattito in cui interverranno Enrica Pejrolo (vicedirettore Istruzione, Formazione e Lavoro Regione Piemonte) e Roberta Seno (direttrice generale Associazione Scuole Tecniche San Carlo).

 

L’avvio delle proiezioni coincide con l’inaugurazione della mostra dedicata a Mara Cerri, autrice dell’immagine guida di Job Film Days 2024. La mostra è organizzata in collaborazione con il Cinema Massimo e la Rivista del Cinematografo. Negli orari di apertura del cinema, presso il foyer al primo piano si potrà visitare l’esposizione con 15 lavori dell’artista, tra cui 13 opere realizzate per la La rivista del cinematografo. L’accesso alla mostra, visitabile fino al 6 ottobre, è libero.

 

Alle ore 17, presso la Sala 3 del Cinema Massimo, prenderà il via il Concorso lungometraggi “Lavoro 2024” JFD – INAIL Piemonte. Il primo film in programma è A Shepherd (Un pasteur) di Louis Hanquet (Francia, 2024, 70’). La pellicola racconta un punto di vista contrario rispetto alla globalizzazione, rappresentato dalla radicale scelta di vita del giovane pastore Felix. Il protagonista trascorre dei mesi in alta montagna con il suo gregge e altri periodi a valle con gli animali, vive da solo e lavora con il padre.

Presenterà il film Chiara Borroni (critica cinematografica e selezionatrice del festival).

 

Alle ore 20.30, sempre al Cinema Massimo ma in Sala 1, sarà il momento dell’inaugurazione ufficiale del festival. Dopo i saluti delle autorità, sarà proiettato The Story of Souleymane (L’histoire de Souleymane) di Boris Lojkine (Francia, 2024, 93’). Il protagonista, Souleymane, è un giovane guineano che fa il rider a Parigi. L’opera si concentra sui dieci giorni che conducono il protagonista verso un colloquio estremamente importante: quello nel quale dovrà discutere con le autorità della sua richiesta di asilo in Francia, un passaggio necessario per ottenere i documenti e cercare un miglioramento nella sua vita.

La pellicola ha ottenuto i riconoscimenti come Migliore attore, premio della giuria della sezione Un certain regard e premio Fipresci della critica internazionale al festival di Cannes 2024.

 

Per info e programma completo: 

 

 

redazione