Non si placano le polemiche attorno ad Askatasuna, l'edificio occupato per anni, in corso Regina Margherita e poi sgomberato nei mesi scorsi. Ma intorno a questo luogo, il confronto politico non si è mai esaurito.
A riaccendere i riflettori, questa volta, è Roberto Ravello, vicepresidente di Fratelli d'Italia in Regione. “Nelle more del fantasioso percorso di riqualificazione e istituzionalizzazione di Askatasuna, capita addirittura di imbattersi in lavori di tinteggiatura della facciata, eseguiti con l’ausilio di un semplice trabattello, in assenza di qualsiasi dispositivo di sicurezza e, per non farsi mancare nulla, impedendo ai pedoni di percorrere il marciapiede sottostante".
"Non male - aggiunge - per essere uno dei primi passi verso il rispetto delle regole e della legalità. Delle due l’una: o si tratta di occupanti che, alla luce del sole, canzonano cittadini e Istituzioni per uno sgombero di fatto farlocco, oppure – e forse sarebbe addirittura peggio – siamo dinanzi ai primi interventi ufficiali di rigenerazione. In ogni caso urgono risposte formali dal Comune”.