Scuola e formazione | 20 settembre 2024, 16:10

Il Politecnico di Torino accoglie una delegazione del Central Japan Economic Federation

Al centro la collaborazione tra l’industria e il mondo accademico per supportare l’innovazione

Il Politecnico di Torino accoglie una delegazione del Central Japan Economic Federation

Il Politecnico di Torino è tra le mete della visita che la Central Japan Economic Federation – organizzazione economica della regione centrale del Giappone con circa 760 membri, tra cui Toyota Motor Corporation, Mitsubishi, Hitachi, Mitsui, Japan Airlines – ha organizzato quest’anno in Europa, dal 12 al 22 settembre, per conoscere l’impegno delle aziende, del mondo accademico e dei governi locali nel creare innovazionesviluppare e rivitalizzare le cittàelaborare strategie di produzione e di marchiosupportare i giovani talenti.

Dall’Austria alla Svizzera fino all’Italia, la delegazione della Central Japan Economic Federation composta da più di 30 alti vertici di aziende di rilievo e guidata da Mizuno Akihisa, Chairman and Honorary Advisor of Chubu Electric Power CO., ha progettato la visita in Europa con lo scopo di apprendere e sperimentare soluzioni innovative e modelli d’avanguardia per lo sviluppo tecnologico del territorio, con particolare attenzione al tema della rigenerazione urbana. Un percorso, quello della ricostruzione e rivalutazione delle città, che solo una collaborazione estesa tra l’industria, i governi locali e il mondo accademico può tracciare: l’interesse degli esperti si è dunque concentrato sulla sinergia tra le diverse forze che costituiscono la società civile, ricercando esempi virtuosi di cooperazione tra le parti.

È in questo quadro che si colloca la visita della delegazione al Politecnico, tra le tappe principali del gruppo che ha scelto Torino come città italiana da esplorare. L’Ateneo ha offerto infatti la possibilità di conoscere le strutture del Politecnico e le iniziative e progetti innovativi e i servizi in sinergia con le imprese.

La delegazione è stata accolta al Politecnico di Torino dal Vicerettore per l’Internazionalizzazione Alberto Sapora, che ha assistito alle presentazioni a cura di ANDO Hitoshi, Vice Chairman of Central Japan Economic Federation e NOMURA Kazuki, International Affairs Division of Central Japan Economic Federation. Le presentazioni sui rapporti dell’Ateneo con il Giappone e con le realtà produttive presenti nel Paese sono state tenute rispettivamente dal Direttore del Japan Hub PoliTO Giuseppe Quaglia e da Gianmario Pellegrino, delegato con Funzioni aggregate alla Vicerettrice per l’Innovazione scientifico-tecnologica in merito al trasferimento tecnologico alle imprese. Successivamente, l’importanza del Politecnico sul suolo piemontese - in particolare per quanto riguarda le infrastrutture di ricerca - è stata sottolineata dall’intervento del Professor Alessandro Ferrari.

Le attività dell’I3P, l'Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, sono state quindi descritte dal suo Presidente, Giuseppe Scellato, che ha mostrato alla delegazione giapponese i risultati raggiunti negli ultimi 25 anni dall’incubatore, centro di rilievo internazionale che supporta la nascita e lo sviluppo delle startup con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita.

A chiudere l’incontro, gli interventi di due rappresentanti dell’Unione Industriali Torino, Cristina Tumiatti e Guido Ceresole, che hanno fornito un quadro sulle attività dei giovani imprenditori rivolte al territorio e in generale su tutti i progetti e iniziative che investono sull’innovazione tecnologica e sulla ricerca per lo sviluppo sostenibile della Città. 

comunicato stampa

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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