"Quando inizieranno i lavori e quanto dureranno?". "Il progetto dovrebbe far transitare più persone e meno auto. Cosa è stato fatto per ridurre i veicoli?". "Utilizzerete le pietre esistenti?". Sono queste alcune delle domande che i torinesi hanno posto all'assessore alla Mobilità Chiara Foglietta, agli uffici e Soprintendenza, durante un momento di confronto allo Urban Lab.
I progetti
Tre ore di faccia a faccia in cui sono stati presentati i tre grandi progetti che cambieranno il volto di Torino: la linea 2 della metro, la pedonalizzazione completa di via Roma e la sostituzione della rotonda di piazza Baldissera con un incrocio semaforico. In particolare per gli ultimi due interventi i cantieri partiranno a breve, nei primi mesi del 2025.
Il cronoprogramma
Come annunciato via Roma verrà completamente pedonalizzata, anche nel tratto da piazza CLN e piazza Carlo Felice: il costo complessivo è di dodici milioni di euro. Sono previsti lavori anche nel tratto attualmente chiuso alle auto, da piazza San Carlo a piazza Castello, per rendere l'intervento armonico.
I primi due lotti (Castello-San Carlo/ piazza CLN-via Cavour) inizieranno tra gennaio e marzo 2025, per un durata complessiva di 14 mesi. Il terzo lotto (via Cavour/piazza Carlo Felice) tra aprile e giugno 2025, per 11 mesi di lavori. I tre cantieri termineranno insieme nella primavera 2026.
Addio alle barriere architettoniche
"Purtroppo - ha sottolineato Foglietta - via Roma non è stata pedonalizzata nei 20 anni precedenti: la chiusura attuale è volta a togliere il traffico veicolare, ma non è una vera pedonalizzazione". Tra le novità più rilevanti c'è che verrà alzato il sedime centrale, che sarà a livello dei marciapiedi.
"Abbiamo un sacco di barriere architettoniche - ha osservato l'assessore - in questa città, dove sono molte le persone con disabilità. Restituire una nuova dignità a via Roma, togliendo le barriere architettoniche, era necessario".
Tra le sollecitazioni arrivate negli scorsi mesi, c'era anche quella del sindaco Stefano Lo Russo che chiedeva di pedonalizzare piazza Carlo Felice. Una richiesta difficile da soddisfare dal punto di vista logistico. "La pedonalizzazione di piazza Carlo Felice - hanno spiegato- è un tema delicato perché ci sono i binari e gli accessi ai parcheggi interrati". Più semplice chiudere al traffico, come sollecitato da una mozione della consigliera del M5S Tea Castiglione, piazza Paleocapa e piazzetta Lagrange.
Via Amendola tutta pedonale
I 12 milioni di euro servono tutti per la pedonalizzazione di via Roma e al momento il Comune di Torino non ha soldi per fare questi altri due interventi. Una mano potrebbe arrivare dai privati, come accaduto in altre situazioni. È il caso di via Amendola, dove è in corso la riqualificazione dell'ex palazzo dell'INPS.
Foglietta ha avviato un dialogo con l'impresa che sta svolgendo i lavori per la pedonalizzazione del tratto ancora aperto alle automobili, rendendola omogenea con il pezzo già chiuso alle vetture.
In piazza Baldissera si dirà addio alla rotatoria (spesso congestionata dai veicoli), in favore di un incrocio controllato da sei semafori intelligenti per gestire meglio i flussi di traffico. Prevista poi la riattivazione del tram su tutto il tracciato del 10, da corso Settembrini a via Massari. "Questo progetto - ha chiarito Foglietta - non serve a fare transitare più auto, ma a snellire e gestire meglio il flusso del traffico".