Economia e lavoro - 18 settembre 2024, 07:00

Safari in Tanzania: un viaggio oltre l'immaginazione

La Tanzania, cuore pulsante dell'Africa orientale, offre un'esperienza di safari che va oltre l'immaginazione.

La Tanzania, cuore pulsante dell'Africa orientale, offre un'esperienza di safari che va oltre l'immaginazione. Dai vasti paesaggi del Serengeti alle spiagge incontaminate di Zanzibar, un safari in Tanzania con Tracks of Africa promette avventure indimenticabili. Preparatevi a immergervi in un mondo dove la natura regna sovrana e ogni giorno riserva nuove meraviglie da scoprire.

Perché scegliere la Tanzania per un safari?

Un safari in Tanzania offre un'esperienza che va ben oltre la semplice osservazione della fauna selvatica. Questo paese affascinante si distingue come la culla dell'umanità, con siti archeologici come la Gola di Olduvai che custodiscono tracce dei nostri antenati risalenti a milioni di anni fa. La ricchezza storica e culturale si intreccia armoniosamente con le bellezze naturali, rendendo ogni giornata di esplorazione un viaggio nel tempo e nello spazio.

La biodiversità unica della Tanzania la rende un vero paradiso per gli amanti della natura. Durante un safari in Tanzania, i visitatori hanno l'opportunità di incontrare i leggendari Big Five - leone, elefante, bufalo, leopardo e rinoceronte - ma anche di scoprire specie endemiche che non si trovano in nessun'altra parte del mondo. Dalle maestose giraffe Masai alle zebre di Grevy, ogni escursione regala incontri sorprendenti con la fauna africana.

I paesaggi mozzafiato che si possono ammirare durante un safari in Tanzania sono tanto vari quanto spettacolari. Dalle infinite pianure del Serengeti, dove l'occhio si perde all'orizzonte, alle rigogliose foreste pluviali che nascondono una miriade di creature, ogni ecosistema offre uno scenario unico. Le nevi perenni del Kilimanjaro, il tetto d'Africa, contrastano con le spiagge di sabbia bianca di Zanzibar, creando un mosaico di ambienti che cattura l'immaginazione e nutre l'anima di ogni viaggiatore.

Quando andare in safari in Tanzania?

La scelta del periodo ideale per un safari in Tanzania dipende largamente dalle stagioni e dal clima. Il paese conosce due stagioni principali che influenzano notevolmente l'esperienza di viaggio. La stagione secca, da giugno a ottobre, offre condizioni ottimali per l'osservazione della fauna. La vegetazione meno rigogliosa e la concentrazione degli animali intorno alle fonti d'acqua facilitano gli avvistamenti. D'altra parte, la stagione umida, da novembre a maggio, trasforma il paesaggio in un paradiso verdeggiante, ideale per gli amanti della fotografia e per osservare la nascita dei cuccioli.

Il fenomeno più spettacolare da non perdere è senza dubbio la migrazione degli gnu. Questo evento epico, noto come la Grande Migrazione, vede oltre un milione di gnu, accompagnati da zebre e gazzelle, attraversare il Serengeti in cerca di pascoli freschi. Il periodo migliore per assistere a questo spettacolo nel Serengeti settentrionale è tra luglio e ottobre, quando si possono osservare i drammatici attraversamenti dei fiumi. Da dicembre a marzo, invece, gli gnu si trovano nel sud del Serengeti per il periodo dei parti.

Oltre alla fauna selvatica, la Tanzania offre ricche esperienze culturali attraverso eventi e festival che possono arricchire il viaggio. Il Festival di Zanzibar, che si tiene a luglio, celebra le arti e la cultura swahili con musica, danza e artigianato locale. Il Kilimanjaro Marathon, a fine febbraio, offre un'opportunità unica di combinare sport e safari. Per un'immersione nella cultura Masai, il Nadamu Festival a Loliondo in settembre è un'esperienza autentica di tradizioni ancestrali.

I parchi nazionali più spettacolari della Tanzania

Il Parco Nazionale del Serengeti, riconosciuto come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, è senza dubbio il gioiello della corona dei safari in Tanzania. Questo iconico parco, il cui nome significa "pianura senza fine" in lingua masai, è rinomato in tutto il mondo per la Grande Migrazione.

Il Serengeti è senza dubbio il gioiello della corona dei safari in Tanzania. Questo iconico parco nazionale, il cui nome significa "pianura senza fine" in lingua masai, è rinomato in tutto il mondo per la Grande Migrazione. Oltre a questo spettacolare evento annuale, il Serengeti ospita una delle più alte concentrazioni di predatori in Africa. I visitatori possono ammirare branchi di leoni che si aggirano nella savana, leopardi che si nascondono tra i rami degli alberi e maestosi elefanti che attraversano le pianure. La varietà di habitat, dalle praterie alle foreste di acacia, sostiene un'incredibile biodiversità.

Il Ngorongoro offre un'esperienza di safari unica al mondo. Questo cratere vulcanico, Patrimonio dell'Umanità UNESCO, è una vera e propria arca di Noè naturale. Le ripide pareti del cratere creano un ecosistema chiuso che ospita una straordinaria concentrazione di animali selvatici. Qui, in un'area relativamente piccola, si possono osservare i Big Five e molte altre specie, inclusi i rari rinoceronti neri. La vista dall'alto del cratere è mozzafiato quanto l'esperienza di esplorazione del suo interno.

Il Parco Nazionale Tarangire si distingue per la sua bellezza paesaggistica unica. Caratterizzato da colline ondulate e punteggiate da maestosi baobab, il parco è famoso per le sue grandi mandrie di elefanti. Durante la stagione secca, il fiume Tarangire attira una grande varietà di animali, offrendo opportunità di avvistamento eccezionali. I baobab giganti, alcuni dei quali hanno più di 1000 anni, creano uno scenario quasi surreale e forniscono habitat cruciali per molte specie.

Il Parco Nazionale del Lago Manyara è un gioiello ecologico che offre un'incredibile diversità in un'area relativamente piccola. Il lago alcalino, che occupa gran parte del parco, attira una ricca avifauna, inclusi stormi di fenicotteri rosa che tingono le acque di un rosa intenso. Le foreste che circondano il lago sono famose per i leoni arboricoli, una rarità in Africa. La varietà di habitat, dalle praterie alle foreste, supporta una biodiversità sorprendente.

Oltre a questi, la Tanzania vanta altri parchi straordinari. Il Ruaha, il più grande parco del paese, offre un'esperienza di safari remota e selvaggia. Il Selous, ora rinominato Nyerere, è una vasta riserva dove si possono fare safari in barca. Infine, il Gombe Stream, reso famoso dagli studi di Jane Goodall, è il luogo ideale per l'osservazione degli scimpanzé nel loro habitat naturale.

Consigli per un safari indimenticabile in Tanzania

Prepararsi adeguatamente è fondamentale per godere appieno dell'esperienza di un safari in Tanzania. Cosa portare in valigia può fare la differenza tra un viaggio confortevole e uno disagevole. L'abbigliamento dovrebbe essere comodo e funzionale, privilegiando capi in tessuti naturali e traspiranti.

Colori neutri come il kaki, il beige e il verde oliva sono preferibili, poiché non attirano l'attenzione degli animali e si mimetizzano con l'ambiente circostante. Un cappello a tesa larga protegge dal sole intenso, mentre una giacca leggera è utile per le fresche mattinate e serate. Non dimenticate occhiali da sole di qualità e crema solare ad alto fattore di protezione per difendervi dai raggi UV africani. Un repellente per insetti efficace è essenziale, così come un binocolo per osservare la fauna da vicino senza disturbarla. Scarpe comode e robuste sono indispensabili per le escursioni, mentre una borraccia riutilizzabile vi permetterà di mantenervi idratati durante le lunghe giornate di safari.

Per quanto riguarda la fotografia, catturare immagini spettacolari della fauna selvatica richiede pazienza, rispetto e un po' di tecnica. Sfruttate la luce naturale, particolarmente suggestiva all'alba e al tramonto, quando gli animali sono più attivi e l'illuminazione crea atmosfere magiche.

Cercate di posizionarvi in modo da avere il sole alle spalle per evitare controluce e ombre indesiderate. Avvicinatevi agli animali con estrema cautela, sempre sotto la guida esperta del vostro ranger, e rispettate le distanze di sicurezza. Un obiettivo zoom di buona qualità vi permetterà di catturare dettagli senza disturbare la fauna.

Ricordate che la pazienza è la virtù del fotografo naturalista: attendere il momento giusto può regalarvi scatti unici. Infine, rispettate sempre le regole del parco e le indicazioni delle guide: la sicurezza vostra e degli animali viene prima di qualsiasi fotografia.

 

 

 

 

Richy Garino