Politica - 16 settembre 2024, 09:56

Sara Diena nuova capogruppo di Sinistra Ecologista in Comune a Torino

"Sento una grande responsabilità che deriva dal nuovo ruolo: verso la mia comunità politica, che so riporre in me ambiziose aspettative, e verso chi nel 2021 ha voluto darmi fiducia"

Sara Diena nuova capogruppo di Sinistra Ecologista in Comune

“A tre anni di distanza dal grande salto che mi ha fatto diventare la più giovane consigliera comunale del mandato mi ritrovo a fronteggiare una nuova sfida: essere capogruppo di Sinistra Ecologista", ha dichiarato Sara Diena, capogruppo di Sinistra Ecologista al Comune di Torino

"Sento una grande responsabilità che deriva dal nuovo ruolo: verso la mia comunità politica, che so riporre in me ambiziose aspettative, e verso chi nel 2021 ha voluto darmi fiducia. Ma l'impegno è anche rivolto a tutte quelle persone che, per disillusione e sconforto, non si sentono considerate dalla politica e per quelle che ancora non si vedono riconosciuta la cittadinanza, ma che per noi sono cittadine a tutti gli effetti.

Non ci saranno cambi di linea rispetto al lavoro che ha portato avanti Alice Ravinale -che ho salutato con commozione lunedì scorso e con cui continuerò a lavorare per garantire un passaggio di consegna efficace- se non nella prospettiva che apre la nuova squadra under 30 che da oggi parte con Emanuele Busconi

Siamo a metà mandato, quindi nostro compito sarà richiedere e verificare l'effettiva messa a terra delle prospettive delineate in questi anni: spingeremo sulle progettualità che ci hanno più soddisfatto, come i beni comuni, le pedonalizzazioni, l'attenzione al carcere, la cura per una città antirazzista e femminista.

E insisteremo su quelle che per noi necessitano di una correzione del tiro, come l'atteggiamento sinora tenuto su Mirafiori/Stellantis, la timidezza dei provvedimenti rispetto a un trasporto privato ingombrante, la necessità di una cultura diffusa e un'educativa di strada in contrapposizione all'approccio securitario delle destre, l'assenza di canali di partecipazione che hanno portato a un muro contro muro su alcune progettualità basate su finanziamenti straordinari, come quelli del Meisino e di corso Belgio. Ci batteremo anche per far sì che la città stanzi le risorse necessarie per rafforzare la cura delle persone socialmente più fragili - a partire dall'accesso alla casa, che anche nella nostra città sta diventando proibitivo per molte, anche a causa dei fondi tagliati dal Governo Meloni.

Continueremo a tenere alta l'attenzione su questioni più generali: dalla denuncia del genocidio in atto a Gaza, al contrasto alla riapertura del CPR, alla repressione del dissenso, che purtroppo è uno dei grandi obiettivi di questa destra e su cui non smetteremo mai di difendere la libertà di manifestazione”, ha concluso Diena.

comunicato stampa