Attualità - 16 settembre 2024, 13:43

L'estate si chiude ma il ricordo di Fabrizio rivive

Tanti gli studenti pronto a partecipare al concorso letterario lanciato dall'associazione "Cercando Fabrizio e...", dedicata al giovane di Collegno scomparso 19 anni fa

L'estate si chiude ma il ricordo di Fabrizio rivive

Con la fine dell'estate e l'inizio del nuovo anno scolastico, l’Associazione Cercando Fabrizio e… riprende le sue attività con rinnovato slancio, tra l’altro in concomitanza anche con il 19° anniversario della scomparsa di Fabrizio Catalano. Questo momento, denso di significato e memoria, segna un nuovo capitolo nelle iniziative volte a mantenere vivo il ricordo di Fabrizio e a sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema delle persone scomparse. 

Durante i mesi estivi, la Presidente dell’Associazione, Caterina Migliazza, ha utilizzato questo periodo per riflettere e pianificare le prossime iniziative, con particolare attenzione al dialogo instaurato con diverse scuole prima della pausa estiva. "L'estate è un momento di pausa che ci permette di rigenerarci e di fare riaffiorare con forza i ricordi del passato – ha dichiarato la Presidente Migliazza – In questi mesi, abbiamo avuto l'opportunità non solo di recuperare le energie, ma anche di riflettere. L'inizio della scuola è un momento cruciale, e sono convinta che studenti e insegnanti abbiano avuto il tempo necessario per meditare su ciò che abbiamo condiviso prima della pausa estiva. Il compito delle vacanze, che avevo proposto, voleva infatti essere un semplice stimolo a giocare con i ricordi, a rielaborarli, e a farli propri in modo creativo. Sono certa che questo invito sia stato accolto con il giusto spirito, e mi aspetto che la partecipazione rifletterà questo impegno". 

Inoltre, la Presidente Caterina Migliazza ha sottolineato che sta allacciando nuovi contatti con altre scuole, con l'obiettivo di dare ulteriore slancio al concorso. "Vogliamo ampliare la nostra rete e coinvolgere sempre più studenti e insegnanti, affinché il messaggio di Fabrizio possa raggiungere nuove orecchie e toccare nuovi cuori. Ogni nuova scuola rappresenta un'opportunità per diffondere la consapevolezza e far sì che la memoria di Fabrizio continui a vivere attraverso le parole dei giovani". Sempre Migliazza poi ha aggiunto: “In occasione dell'inizio dell'anno scolastico, desidero porgere i miei auguri più sinceri a tutti gli studenti, affinché possano affrontare questo nuovo percorso con entusiasmo e determinazione. Auguro inoltre a tutti una serena ripresa delle attività, con la speranza che questo nuovo anno sia ricco di crescita personale e successi". 

È bene ricordare, infine, che chi ha partecipato a precedenti edizioni del concorso letterario "Caro Fabrizio ti racconto…" ha l'opportunità di ripresentare il proprio lavoro, anche revisionato e aggiornato. Gli autori sono incoraggiati a rivedere i loro racconti, tenendo conto del percorso personale che hanno compiuto nel tempo e della maturazione delle loro idee. Questo processo di revisione consente di apportare modifiche significative, aggiungere nuovi dettagli e arricchire la narrazione con nuove prospettive, permettendo così di migliorare il contributo originale e di esprimere più profondamente il legame emotivo con la storia di Fabrizio. L'invito è quindi quello di cogliere questa opportunità per riflettere e far evolvere il proprio lavoro, trasformandolo in qualcosa di ancora più significativo e rappresentativo del proprio percorso personale. 

Il concorso letterario "Caro Fabrizio ti racconto…" ha riscosso negli anni un grande successo, evidenziando come il messaggio di Fabrizio continui a toccare profondamente le persone. Con l'arrivo dell'autunno, l'Associazione è pronta a riprendere anche le sue attività e iniziative, coinvolgendo nuovi e vecchi sostenitori nel progetto di ricerca e memoria. Il primo appuntamento post-estivo è fissato per domenica 15 settembre, in occasione della trentottesima edizione di “Collegno in bancarella”, dove l'Associazione parteciperà con un "Gazebo della Speranza". Questo evento offrirà la preziosa opportunità di incontrare la comunità e proseguire nella diffusione di un messaggio di speranza e solidarietà. 

 
Il concorso “Caro Fabrizio, ti racconto…" 

L’edizione di quest’anno del concorso segna una svolta, diventando biennale, e si pone come un'importante piattaforma per dare possibilità a tutti di sfogare creatività e toccare le corde dell'emozione in modo del tutto particolare. La partecipazione al concorso è aperta a scrittori e artisti, ed è suddivisa in due sezioni principali: 

  • Sezione A: Destinata a coloro che intendono esprimere le proprie emozioni, pensieri ed esperienze attraverso la prosa, l'illustrazione o la poesia, con ispirazione libera o basata sui temi trattati nelle edizioni precedenti. 

  • Sezione B: Consente di dare completamento a un racconto iniziato da Fabrizio, offrendo l'opportunità di concludere un'avventura narrativa interrotta, e di creare un epilogo personale e originale. 

Il racconto scritto in formato .doc o .docx o la scansione dell’opera illustrata, ad alta risoluzione, in formato .jpg deve essere inviato all’indirizzo e-mail concorsoletterario@fabriziocatalano.it. La partecipazione è gratuita. 

 Le due sezioni sono suddivise a seconda dell’età: 

  • Junior dai 13 ai 19 anni 

  • Senior dai 20 anni in avanti 

  • Per il racconto illustrato non ci sono limiti di età. 

La proclamazione dei racconti vincitori e classificati avverrà il 21 luglio 2025, con la pubblicazione sul sito www.fabriziocatalano.it,  per ricordare il giorno della scomparsa di Fabrizio. La premiazione, invece, con un evento speciale, è programmata  a Collegno (TO),  sabato 29/11/2025,   per ricordare il  giorno (30 novembre)  in cui Fabrizio compirà 40  anni. Il premio sarà consegnato personalmente ai vincitori. La partecipazione è gratuita. 

 
L’Associazione Cercando Fabrizio e… sin dalla sua nascita, da quando Fabrizio è sparito ad Assisi, dove frequentava il secondo anno di un corso di musicoterapia, si propone di continuare le ricerche di Fabrizio Catalano, e di tutte le altre persone scomparse. L’Associazione sostiene e dà voce ai familiari di chi non si trova più, per contrastare l’oblio e l’indifferenza, per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni, al fine di ottenere collaborazione, sostegno, strumenti normativi e operativi adeguati.  

Secondo il dato più aggiornato contenuto nella relazione del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, in Italia, dal 1° gennaio 1974 al 31 dicembre 2024, sono 98.141 le persone italiane e straniere ancora da rintracciare e circa 1000 sono i corpi non identificati. Questo dato conferma un trend di crescita iniziato già nel 2021, con un aumento significativo delle denunce del 20,3% rispetto al 2022. La media giornaliera delle denunce nel 2023 è stata di 80, rispetto alle 67 del 2022, registrando così un incremento di 13 casi al giorno. 

Dall'analisi emerge che la percentuale di persone ritrovate rispetto al totale delle denunce è del 48,3%. Questo significa che quasi la metà delle persone denunciate come scomparse nel corso dell'anno sono state successivamente ritrovate. 

comunicato stampa