Cronaca | 15 settembre 2024, 12:58

Dramma in corso San Maurizio: investito da un tram, braccio amputato ad uomo di 41 anni

L'incidente avvenuto nella tarda serata di sabato: il ferito è in prognosi riservata al Cto

Braccio amputato ad uomo di 41 anni, in prognosi riservata al Cto

Braccio amputato ad uomo di 41 anni, in prognosi riservata al Cto

Incidente dalla conseguenze drammatiche nella tarda serata di ieri, sabato 14 settembre, in corso San Maurizio.

L'incidente ieri verso le 22

Un pedone è stato investito da un tram della linea 16: l'episodio è avvenuto poco dopo le ore 22. La vittima è un uomo di 41 anni, originario del centro Africa, trasportato d'urgenza al Cto.

Avanbraccio destro amputato

Intubato, ha subito un trauma cranico, al torace, al massiccio facciale, purtroppo gli è stato amputato l'avanbraccio destro. Viste le sue gravissime condizioni, è ricoverato in prognosi riservata.

redazione

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
Mi trovate anche su Wikipoesia!

E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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