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Scuola e formazione | 14 settembre 2024, 07:00

Utilizzare l'intelligenza artificiale in modo etico: a dicembre parte il Master dell'Università di Torino

Servirà a formare nuove figure richieste dall'Unione Europea, per affrontare le sfide dell'intelligenza artificiale con attenzione alla società

Utilizzare l'intelligenza artificiale in modo etico: a dicembre parte il Master di Unito

Utilizzare l'intelligenza artificiale in modo etico: a dicembre parte il Master di Unito

L'Università di Torino formerà i nuovi AI Ethicist. Da dicembre partirà il primo Master di I livello di Etica dell'Intelligenza Artificiale, una figura richiesta dall'Unione Europea con l'approvazione dell'AI Act nel marzo scorso. Questa figura professionale diventerà sempre più centrale per affrontare le sfide proposte dall'avvento dell'intelligenza artificiale, con un'attenzione particolare all'impatto sociale ed etico di questa tecnologia sempre più presente nella vita delle persone.

Il Master metterà in primo piano l'utilizzo dell'IA nella pubblica amministrazione, nei servizi e nel Terzo Settore da un lato, e nella scuola e nei processi educativi dall'altro. Le lezioni, infatti, affronteranno inizialmente argomenti comuni introduttivi per fornire le competenze di base, per poi dividersi in due percorsi diversi.

Il primo percorso punterà a creare professionisti consapevoli che, nelle Pubbliche Amministrazioni e nelle aziende, possano offrire servizi in modo orientato al benessere della collettività. Il secondo percorso, invece, punta a evitare la disumanizzazione dell'apprendimento con il sempre maggiore utilizzo dell'intelligenza artificiale come strumento per insegnanti e educatori.

Il direttore del Master è il direttore del dipartimento di Filosofia e Scienze dell'educazione Graziano Lingua. "Questo master di primo livello - ha spiegato - ha come obiettivo di aiutare a formare le figure professionali che stanno emergendo in questo momento, gli eticisti di intelligenza artificiale che sono poco presenti in Italia e in Europa ma di cui sentiremo parlare sempre di più. Il corso sarà interamente online perché l'obiettivo è renderlo più accessibile possibile, ci rivolgiamo ai lavoratori ad esempio nelle pubbliche amministrazioni o nelle scuole. Partiamo da un contesto di mancanza di consapevolezza generalizzata sul tema e proviamo a fare la nostra parte per contribuire".

I posti disponibili sono 80 per un costo di 2.000 euro. Borse di studio per reddito e merito saranno erogate a copertura parziale del costo di iscrizione. Il corso durerà 10 mesi e prevede 200 ore di lezione e laboratorio, completamente online. L'orario favorisce l'attività lavorativa visto che sarà il venerdì dalle 16 alle 20 e due sabati al mese.

Francesco Capuano

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