Cultura e spettacoli - 13 settembre 2024, 16:26

MiTo Settembre Musica 2024: gli appuntamenti di venerdì 13 settembre

I concerti di oggi

Continuano gli appuntamenti di MiTo Settembre Musica e Mito per la città. 

 

Ecco i concerti di venerdì 13 settembre

Alle ore 20

al Conservatorio

ORCHESTRA FILARMONICA DI TORINO GIAMPAOLO PRETTO

Andrea Manzoli

Dodici rintocchi

Commissionato da MITO SettembreMusica - Prima assoluta

Alexander Zemlinsky

Sinfonietta op. 23

Orchestra Filarmonica di Torino

Giampaolo Pretto, direttore

In collaborazione con Orchestra Filarmonica di Torino

Biglietti numerati € 10

L’Orchestra Filarmonica di Torino è nata nell’aprile 1992 e da quell’anno realizza presso il Conservatorio Giuseppe

Verdi di Torino una propria stagione concertistica. Protagonisti centrali della programmazione, concepita in modo

che ogni concerto sia un evento speciale sviluppato attorno a uno specifico tema, sono sia i grandi capolavori, con

un repertorio che spazia dal Barocco al Novecento, sia brani di più rara esecuzione. Grande attenzione è inoltre

dedicata alla musica del presente, spesso appositamente commissionata. L’interesse per le più aggiornate prassi

esecutive e la definizione dei dettagli che tale repertorio acquista quando viene eseguito da un organico

cameristico fanno dell’Orchestra Filarmonica di Torino una realtà unica, che ha nel tempo consolidato una marcata

riconoscibilità. L’attività dell’Orchestra Filarmonica di Torino ha visto la realizzazione di numerose collaborazioni

con prestigiosi direttori e solisti, che sempre riconoscono in OFT un ambiente musicale ricco di spunti e di energia

propositiva. Dal 2016 direttore musicale dell’OFT è Giampaolo Pretto, a cui vengono affidate le sfide musicali più

impegnative. Le incisioni dell’Orchestra Filarmonica di Torino sono edite dalle etichette Naxos, Decca, Claves,

Victor, RS e Stradivarius.

Giampaolo Pretto da oltre 40 anni è tra i protagonisti del panorama musicale in veste di direttore d’orchestra,

flautista, didatta e compositore. Dal 2016 è direttore musicale dell’Orchestra Filarmonica di Torino. È salito sul

podio di molte compagini italiane e internazionali, interpretando il repertorio più eterogeneo. Da Pergolesi a

Battistelli, da Mozart a Glass, da Brahms a Rihm, molte sono le prime assolute o italiane che ha diretto finora,

dedicando anche il massimo interesse ad autori più o meno noti del Romanticismo e del Novecento. Ha diretto in

importanti produzioni le orchestre di Padova, Milano, l’Aquila, Verona, Parma, Wuhan, Vicenza, Tbilisi, Bolzano,

Firenze. In particolare ha stabilito un rapporto di felice consuetudine con il Teatro Petruzzelli di Bari, delle cui

Stagioni è spesso ospite come solista e direttore sinfonico e operistico. Già docente dell’Orchestra Giovanile

Italiana (2000-2018), è impegnato anche come compositore: degni di nota il concerto per flauto, violoncello e

orchestra d’archi Nine Rooms (2013); il quartetto A flat (commissione Ex Novo Ensemble di Venezia 2014); Per

quelli che volano per clarinetto e orchestra (commissione Haydn di Bolzano 2016); Tre d’amore per orchestra da

camera (commissione Unimi 2018). Del 2019 è la pubblicazione per Durand della sua trascrizione per quintetto di

fiati della Seconda Sonata di Debussy. Il canale televisivo Classica di Sky gli ha dedicato due approfonditi ritratti per

le serie “I notevoli” e “Contrappunti”


MITO PER LA CITTÀ

Tempio Valdese ore 18


Sud America, Parigi e dintorni...

Saggi, tiranni ed eroi

Alessandro Stradella

Cantate a voce sola e basso continuo

Già le spade nemiche del trionfante Augusto (Il Marc’Antonio)

Sinfonia in mi minore per violino e basso continuo

Se Neron pur mi vuol morto (La morte di Seneca)

Trio Sonata in re minore per violino, violoncello e continuo (Andante – Allegro spiccato – Adagio – Vivo – Adagio –

Allegro)

Privo delle sue luci (Canzone di Belisario che fu fatto accecare dall’Imperatore)

Ensemble Cameristico dell’Academia Montis Regalis

Mauro Borgioni, baritono

Laura Andriani, violino

Marcello Scandelli, violoncello

Francesco Romano, tiorba

Lorenzo Feder, clavicembalo

In collaborazione con Academia Montis Regalis


 

redazione