Dongfeng sbarca a Torino coi suoi nuovi modelli. "Trascorsi due giorni qui, che è la casa dell'auto"

"Torino è la casa della produzione di auto, con grandi valori tangibili e intangibili - dice Ma Lei, general manager di Dongfeng per gli affari internazionali -. Abbiamo trascorso due giorni qui". Così Ma Lei, general manager di Dongfeng, ha voluto sollevare il sipario sulle nuove produzioni che la casa cinese ha presentato a Torino, al palazzo della Luce, in occasione del Salone Auto 2024. 

Nuovo modo di viaggiare

Ma l'attenzione di tutti, intorno al marchio della Grande Muraglia, è ovviamente collegato anche all'opportunità che scelga Torino per insediare il suo nuovo stabilimento produttivo. "Noi abbiamo 55 anni di storia e non vogliamo solo produrre nuove auto, ma creare un nuovo modo di viaggiare. Cerchiamo di offrire una qualità di primissimo piano, abbinando anche intelligenza e sostenibilità". Ma sul futuro predica prudenza: "Abbiamo visitato varie città, anche qui abbiamo trascorso due giorni, ma è presto per farsi un'idea. Ci sono tanti elementi da tenere in considerazione, a cominciare dalle vendite e dalle reti commerciali".

I due modelli svelati sono Box e Voyah Courage, pronte a misurarsi col mercato italiano ed europeo. Una è una piccola utilitaria, elettrica e dal profilo essenziale, anche se dentro svela spazi e comodità insospettabili. L'altra è un'auto più spaziosa e di livello più alto e lussuoso. Xie Qian, manager del quartiere generale Europa di Dongfeng, ha presentato la vettura ribattezzata Box, sottolineando la cura sulle scelte di stile e design. "Migliaia sono già in viaggio verso l'Europa e altre arriveranno presto". Li Boxiao ha invece parlato di Voyah Courage.

Traguardo 2025

"Oltre al mercato interno vogliamo superare i confini, ma siamo solo all'inizio - prosegue Ma Lei -. Abbiamo già avuto buone reazioni dai clienti e una calda accoglienza. Entro il 2025 vogliamo arrivare a essere presenti in tutte le maggiori città europee con i nostri concessionari".

Dieci miliardi di investimenti

"Vogliamo investire moltissimo, circa 10 miliardi, soprattutto su nuove tecnologie come intelligenza artificiale, ma anche la ricarica della batteria elettrica, puntando ad arrivare a 10 minuti, come una pausa caffè". Ma anche il motore è al centro delle attenzioni, migliorando l'efficienza tale da compiere 2000 km senza fare rifornimento, "come andare da Barcellona a Berlino, senza soste".

Al fianco di Dongfeng ci sarà Drivalia - Auto Bank, marchio specializzato di Credit Agricole. "Siamo nati qui a Torino nel 2023 e qui abbiano il nostro quartier generale", dice Giacomo Carelli, amministratore delegato. "Con Dongfeng speriamo di accompagnare la sua penetrazione nel mercato italiano".