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Cronaca | 08 settembre 2024, 13:30

Quarto di giorno di ricerche: si vola sopra l'Orco per cercare di trovare il 58enne travolto dall’esondazione

Gianni Canavera è stato trascinato nel fiume mentre stava operando sulla riva. In tre ore il fiume ha superato la soglia di pericolo, il trattore si è ribaltato e si sono perse le sue tracce

Quarto di giorno di ricerche: si vola sopra l'Orco per cercare di trovare il 58enne travolto dall’esondazione

Quarto giorno di ricerche. Non si fermano, nemmeno di domenica, i sorvoli per tentare di trovare Gianni Canavera, originario di Corio, ma residente a San Francesco del campo, travolto dall’Orco in piena nella giornata di giovedì 5 settembre mentre stava operando con il suo trattore. 

Da questa mattina l’elicottero regionale Drago del reparto volo dei vigili del fuoco sta battendo in lungo e in largo il torrente che ora ha ripreso il suo normale corso dopo che nella giornata dell’incidente ha sfiorato i tre metri di altezza presso la stazione di rilevamento di San Benigno Canavese.

A bordo del mezzo aereo sono presenti anche le squadre del nucleo sommozzatori di Torino. Ricostruendo quanto accaduto lo scorso giovedì, Canavera stava lavorando su una porzione di riva per diboscare l’area, in condizioni normali non così vicina al letto dell'Orco. Ma  sono bastate poche ore perché il livello idrometrico si alzasse dopo le precipitazioni che nella notte era scesa, con grande intensità, soprattutto a monte, sull’arco alpino del Torinese. 

In tre ore il livello del fiume si è alzato di un metro superando la soglia di pericolo fissata alla stazione di Spineto, tra Castellamonte e Cuorgnè, poco sotto i due metri. Le acque hanno superato la riva, esondando. Canavera non è riuscito a mettersi in salvo dopo che il trattore si è ribaltato. Da quella mattina si è persa ogni traccia dell’uomo che operava per la ditta di famiglia che si occupa di messa in sicurezza dei torrenti, diboscamento e legnami. A dare l’allarme erano stati i colleghi di lavoro, tra cui era presente anche il figlio del disperso. 

I fatti erano stati raccontati ai carabinieri di Rivarolo, mentre il trattore, recuperato con una gru nella stessa giornata, era stato posto sotto sequestro. Padre di tre figli, sposato, in questi giorni raccontato come un grande lavoratore, di lunga esperienza, sicuramente attento all’operare in sicurezza.

Daniele Caponnetto

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