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La Fiamma del Sapere delle Universiadi invernali di Torino inizia il tour intorno al mondo. La partenza della fiaccola olimpica sarà il 20 settembre, in occasione della Giornata Internazionale dello Sport Universitario, e verrà accesa al Rettorato dell'Università.
Intanto l'almesina Elisa Fava - medaglia d’oro di snowboard gigante parallelo ai World University Games di Lake Placid e studentessa di psicologia -, la prima dei 20 tedofori previsti, ha mostrato in anteprima la fiaccola durante la presentazione del tour al Grattacielo della Regione.
Per quasi tre mesi la Fiamma del Sapere girerà l'Europa, toccando Africa e America, per poi tornare in Piemonte e concludere il tour il 13 gennaio. La prima tappa è prevista al Parlamento europeo di Bruxelles, per poi andare a Rabat in Marocco, Roma, New York, Losanna e rientrare in Italia con quattro tappe nazionali, otto regionali e per finire raggiungere a dicembre i cinque comuni sede delle Universiadi insieme a Torino: Pinerolo, Torre Pellice, Pragelato, Sestriere e Bardonecchia. Il 13 gennaio 2025 il rientro a Torino, con partenza dal CUS di via Braccini per finire con l'inaugurazione delle XXXII World University Games Winter.
Oltre alla fiaccola è stato presentato anche il jingle ufficiale dell'evento. Il brano è risultato il vincitore di una Call for Artist organizzata da Open Stage, e a valutare i jingle è stato chiamato Paolo Di Gioia degli Eugenio in Via Di Gioia. Il pezzo si intitola “This Moment” ed è stato composto da Gaetano Dino Chirico, Giulio Carter, Davide Mettifogo e Marco Pezzali che hanno dato vita per l'occasione al team creativo Hesanobody, MadTing & DMMP.
"Torino è una città che ha fatto della cultura e dell'innovazione i suoi pilastri - ha commentato l'assessore comunale allo Sport e i grandi eventi Mimmo Carretta - il binomio sport cultura è un binomio su cui la città sta costruendo politiche attive. La fiaccola ci ricorda che lo sport e la scienza non sono entità separate, ma due facce della stessa medaglia, entrambe necessarie per il progresso e la coesione sociale.”
La fiaccola "Guarini" è stata progettata da un team di studenti del corso di design del Politecnico, e la forma è ispirata alla cupola della Cappella della Sacra Sindone progettata proprio dall'architetto Guarino Guarini, che dà il nome alla Fiamma del Sapere. La fiaccola vuole anche trasmettere messaggi di ambientalismo, vista la sua composizione con materiali riciclati e l'illuminazione a led, e di lotta alla violenza di genere, rappresentata dal suo colore rosso.
