"Sullo Ius Scholae vedremo: Forza Italia ha fatto la propria proposta all'interno della maggioranza e vedremo, ma non vedo tensioni". Così Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli Venezia Giulia, ospite a Torino per l'evento legato a Big Science.
Un tema su cui anche il suo collega piemontese, Alberto Cirio, si è detto a favore. "Mi pare particolare andare a discutere sull'esigenza di minori che, dalle cure mediche all'istruzione, hanno accesso fortunatamente a tutti i servizi e sono tutelati in tutti i diritti". E ancora: "Forse se il problema è la lungaggine dal momento in cui si chiede la cittadinanza a quando la si riceve, allora affrontiamo questo problema amministrativo per ridurre i tempi".
Sul tema dell'autonomia differenziata, invece, "c'è una narrazione che è fatta di menzogne, da parte dell'opposizione. Me ne dispiace. Non è vero che divide il Paese. Capisco avere idee opposte e centraliste, anche se non le condivido. Ma qui è diverso. Si raccontano cose non vere: i cittadini devono scegliere liberamente, su basi di verità". E aggiunge: "Non c'è scritto da nessuna parte che andranno meno soldi alla sanità o al Sud.
Penso che respingere l'autonomia sia piuttosto un modo per evitare di assumersi delle responsabilità da parte di chi amministra".