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Si parte dai giardini Ginzburg, direzione Gran Madre e piazza Vittorio, per poi sfiorare i Mueazzi e risalire verso il parco del Valentino e il Castello medioevale.
Seconda partenza
Torna, dopo il debutto nel 2018 fiaccato poi dalla pandemia, il progetto di InbarcaTo, che da anni propone un modo nuovo di vivere il Po. Ai torinesi e non solo. E che oggi trova nuova spinta nella collaborazione con il master club Fioccardo, che da tempo ormai abbina il fiume allo sport, con il canottaggio, ma anche con altre discipline.
Tete a tete, ma anche musica e cinema
A bordo di barche di varie misure, dalla fine di agosto e almeno fino a metà ottobre, è possibile navigare lungo il fiume cenando in un romantico tete a tete, ma anche organizzando un aperitivo tra amici o tra colleghi. "Ci sono barche da 2 persone, ma anche quelle per piccoli gruppi e quelle più grandi", dicono gli organizzatori, che spiegano come in futuro ci sarà spazio anche per eventi di musica dal vivo e addirittura cinema sul fiume.
Torino insolita
"Ci sono angoli di Torino che la gente non conosce e che non si possono scoprire se non a bordo di una barca - raccontano i responsabili del progetto -. Per esempio il Castello del Valentino, ma non solo".
Ogni esperienza avrà durata e costi diversi, ma si parte da una base di circa 30 euro a testa. "Vogliamo offrire qualità, ma anche dare un'occasione di conoscere e vivere il fiume che sia accessibile a tutti".
Convivere con la ruota
Proprio i giardini Ginzburg, punto di partenza dei percorsi, sono al centro dell'attenzione a Torino, in questo periodo. "La ruota panoramica? Nessuno toglie spazio a nessuno. Anzi: le nuove idee vanno sempre supportate. Se si aggiungono altre attività si può dare un'offerta sempre più attrattiva alla città".
Scuola e ambiente
E la proposta di InbarcaTo è Master club Fioccardo va anche oltre. "Vogliamo far conoscere il fiume meglio di quanto lo sia oggi. Ecco perché collaboreremo con le scuole. Inoltre, insieme alle altre realtà che operano sul fiume, vogliamo contribuire alla pulizia delle sponde e delle alghe infestanti".
