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Attualità | 05 settembre 2024, 19:31

Piazza San Carlo, un bosco urbano nella corte interna della Gallerie d'Italia

Dal 6 settembre il via al progetto “Urban Woods – L’arte della Biodiversità” realizzato da Intesa Sanpaolo in collaborazione con Aboca e Salone del Libro di Torino

Piazza San Carlo, un bosco urbano nella corte interna della Gallerie d'Italia

Piazza San Carlo, un bosco urbano nella corte interna della Gallerie d'Italia

Intesa Sanpaolo trasforma la corte interna del proprio museo a Torino, le Gallerie d’Italia in Piazza San Carlo, in un vero “bosco” urbano: da venerdì 6 settembre i visitatori, gli appassionati e gli studenti delle scuole potranno vivere lo spazio all’insegna della natura e del benessere frequentando incontri, presentazioni e laboratori all’aperto. L’iniziativa è parte del progetto “Urban Woods – L’arte della Biodiversità”, nato dalla collaborazione con Aboca, società benefit leader nel settore dei prodotti terapeutici naturali e biodegradabili per la salute, e il Salone Internazionale del Libro, la più importante manifestazione italiana dedicata al libro e alla lettura, della quale la banca è partner da molti anni.

 

Abbiamo arricchito gli spazi delle Gallerie d’Italia con un luogo di salute e bellezza aperto a tutti su una delle piazze principali della città. Il bosco urbano è coerente con il racconto fotografico sulla crisi climatica, sulla difesa del pianeta e sulla fragilità e bellezza della natura. Uno spazio da vivere dedicato ai nostri pubblici, agli studenti e agli appassionati, che dà nuova e concreta testimonianza dello straordinario impegno di Intesa Sanpaolo sui temi della sostenibilità ambientale” dichiara Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo e Direttore Generale Gallerie d’Italia.

 

Siamo lieti di collaborare con Intesa Sanpaolo per portare la biodiversità a Torino, città a cui siamo legati anche grazie al successo che la nostra casa editrice ha riscosso negli ultimi anni al Salone del libro con i Bosco degli scrittori. Per Gallerie d’Italia abbiamo riprodotto proprio questo bosco, che crea un suo microclima, dedicato all’arte della biodiversità. Una grande occasione per riflettere ancora di più sul rapporto tra essere umano e ambiente e portare un po’ di natura dove più ne sentiamo la mancanza” dichiara Massimo Mercati AD Aboca.

 

Dopo il grande successo del progetto Bosco degli scrittori nato al Salone del Libro nel 2022, l’“Urban woods” di Gallerie d’Italia ospita dodici imponenti alberi, fino a sei metri d’altezza e di specie diversa – dall’olivo, alla betulla, al leccio, all’eucalipto – messi a disposizione non solo dei visitatori, ma di chiunque senta la necessità di trovare, nel centro della città, un’oasi verde che metta insieme arte, salute e natura, come una estensione verde di Piazza San Carlo.

 

Nel bosco urbano di Palazzo Turinetti prendono corpo le riflessioni intorno a cui in questi mesi sono nati i lavori fotografici dedicati alla crisi climatica, alla difesa del pianeta e al rapporto con la natura, coerentemente con la forte identità di un museo attuale che parla con efficacia, grazie all’evidenza delle immagini, del tempo presente e dei temi che l’umanità sta affrontando.

 

L’allestimento del giardino porta a compimento l’idea di spazio museale concepito dall’architetto Michele De Lucchi, dove la penombra dei piani ipogei, che predispone a meditare sulle fotografie esposte e sulle sfide della contemporaneità, si accompagna alla luminosità della corte, trasformata in un passage che tra due quinte di verde istituisce un collegamento pedonale pubblico tra Piazza San Carlo e Via XX Settembre. Musica d’ambiente e luci rilassanti contribuiscono a rendere il bosco un’area di benessere e bellezza aperta alla città, con un tecnologico sistema di controllo della salute delle piante e delle esigenze di ogni singola specie. 

 

La nuova area verde delle Gallerie d’Italia - Torino diventa così una nuova testimonianza dell’indirizzo strategico di Intesa Sanpaolo che conferma la Banca ai vertici mondiali nell’impegno per la sostenibilità ambientale, oltre che economica e sociale, grazie ad attività come il supporto alla transizione ecologica, l’obiettivo Net Zero, i progetti di protezione del capitale naturale, la diffusione di processi e comportamenti virtuosi per la salvaguardia del pianeta. Un impegno raccontato, da maggio 2022, nella mostra “La fragile meraviglia” di Paolo Pellegrin, nelle storie di economia circolare di Luca Locatelli, nelle foto dedicate all’acqua del collettivo Cesura e nelle spettacolari immagini degli oceani di Cristina Mittermeier: un racconto che continuerà, da ottobre 2024, con “American Nature” di Mitch Epstein, il prossimo progetto fotografico che, con il bosco urbano, costruirà inevitabili e suggestivi dialoghi.

 

Urban Woods, infine, si arricchisce della creatività dell’artista XEL, che per l’occasione ha realizzato un’opera site specific all’interno del museo. XEL ha recentemente affrontato il tema della natura che si riappropria degli spazi, inserendo all’interno dei suoi paesaggi urbani rassicuranti porzioni di verde che crescono, cercando equilibrio con i luoghi del presente. Il lavoro per Gallerie d’Italia si inserisce in questa ricerca, in perfetta armonia con il bosco di Piazza San Carlo.

 

Il museo di Torino, insieme a quelli di Milano, Napoli e Vicenza, è parte del progetto museale Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, guidato da Michele Coppola – Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici della Banca.

comunicato stampa

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