Economia e lavoro - 31 agosto 2024, 07:00

Bitcoin: mentre le vendite su Binance fanno crollare BTC, una balena crypto compra 1K dell’asset

Bitcoin non vive un momento d’oro, a causa dei deflussi dagli ETF spot su BTC e le vendite su Binance. I trader si concentrano sulla prevendita di PEPU, un nuovo token che ha superato gli 11 milioni di dollari fino a questo momento.

Ci sono varie notizie che hanno portato nuovamente BTC a scendere sotto i 60.000 dollari, a partire dai dati di CoinGlass, che hanno registrato un calo di 45.000 BTC nel saldo di Binance. Non sono da meno gli ETF Bitcoin, che negli ultimi giorni hanno mostrato una tendenza preoccupante con continui deflussi.

In questo frangente, le balene crypto, come evidenzia Lookonchain, acquistano BTC per un valore di quasi 60 milioni di dollari. L’asset più importante del settore non può infatti cedere a questa situazione, restando costantemente una risorsa per i trader esperti.

Nel frattempo, sta emergendo un nuovo progetto molto promettente, Pepe Unchained ($PEPU), che ha appena superato gli 11 milioni di dollari in prevendita con la sua blockchain layer 2 e promette di fare grandi cose una volta avvenuto il listing.

VAI ALLA PREVENDITA DI PEPE UNCHAINED

Binance perde 45.000 BTC

I dati di TradingView mostrano che la price action di BTC ha toccato un minimo di due settimane a 57.900 dollari su Bitstamp prima di rimbalzare. BTC/USD è stato sotto pressione il giorno precedente: gli operatori di mercato hanno attribuito la debolezza dell’asset alla vendita spot su Binance, il più grande exchange a livello globale.

Fonte: MartyParty

L'exchange è stato infatti coinvolto in una controversia che ha riguardato i fondi degli utenti in Palestina, e in particolare l'orario di contrattazione degli Stati Uniti ha visto un picco pronunciato nel sell-off. 

I dati di CoinGlass hanno registrato un calo di 45.000 BTC nel saldo di Binance.

Saldo BTC di Binance. Fonte: CoinGlass

Michaël van de Poppe, fondatore e CEO della società di trading MNTrading, ha quindi previsto un calo fino a 56.000 dollari, sostenendo che la perdita dei 61.000 dollari sui timeframe più bassi è stata “cruciale” a questo scopo.

Grafico a 4 ore di BTC/USDT. Fonte: Michaël van de Poppe/X

Segnali più incoraggianti sono invece arrivati dagli investitori chiamati balene crypto, ovvero quelli con i wallet più cospicui: Lookonchain ha evidenziato l’acquisto di una “whale” del valore di quasi 60 milioni di dollari.

Fonte: Lookonchain

Per il famoso trader e analista Rekt Capital, BTC/USD ha proseguito un modello di consolidamento settimanale all'interno di un cuneo ristretto, che sembra maturo per un breakout.

“Bitcoin ha effettivamente sviluppato un Higher Low (azzurro) e si è mantenuto al di sopra del livello settimanale (nero; $55737)”, ha spiegato accanto a un grafico del giorno. “Inoltre, da allora Bitcoin ha formato una base a un livello settimanale ancora più alto (~58.000 $) che sta agendo come supporto confluente questa settimana. Questo supporto confluente viene ritestato in questo momento”.

Grafico a 1 settimana di BTC/USD. Fonte: Rekt Capital/X

Gli ETF spot su Bitcoin iniziano a testare i deflussi

Negli ultimi giorni, gli ETF spot su Bitcoin hanno registrato una significativa serie di deflussi, partendo da giovedì scorso, quando il totale ha raggiunto 71,73 milioni di dollari, segnando il terzo giorno consecutivo di flussi negativi.

Si tratta in particolare dell’iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock, che ha registrato il suo primo deflusso netto dal 1° maggio, con 13,51 milioni di dollari di perdite: si tratta del più grande ETF spot su Bitcoin per asset netti.

Altri fondi ETF coinvolti nei deflussi sono il Grayscale Bitcoin Trust, che ha perso 22,68 milioni di dollari, l’ETF FBTC di Fidelity, che ha visto 31,11 milioni di dollari in deflussi e i fondi Bitwise (BITB) e Valkyrie (BRRR) con perdite rispettivamente di 8,09 milioni e 1,68 milioni di dollari.

A differenza degli altri, gli ETF spot Ark e ARKB di 21Shares hanno registrato afflussi netti di 5,34 milioni di dollari.

Questa situazione sta probabilmente a indicare una perdita di fiducia da parte degli investitori nel breve termine, in quanto gli ETF spot su Bitcoin sono spesso utilizzati dagli investitori istituzionali per ottenere esposizione alla criptovaluta ma con meno rischi.

Anche gli ETF spot su Ethereum hanno registrato dei deflussi giovedì scorso: l’Ethereum Trust (ETHE) di Grayscale in testa, con 5,35 milioni di dollari in uscita dal fondo, solo parzialmente compensati da un afflusso netto di 3,57 milioni di dollari nel Grayscale Ethereum Mini Trust (ETH). 

Bitcoin: cosa accadrà adesso all’asset?

La performance negativa degli ETF spot su Bitcoin avviene in un momento già negativo per l’asset, che è sotto i 60.000 dollari a partire da giovedì scorso. Bitcoin registra ora un calo pari al 10% rispetto allo scorso mese, ma anche Ethereum non riesce a decollare, fermo a 2.500 dollari.

Cosa accadrà ora a BTC? Questo trend negativo è destinato a durare? Gli investitori dovranno essere attenti ai movimenti dei principali fondi ETF e dei prezzi delle criptovalute nelle prossime settimane.

Intanto l’attenzione dei trader è sempre più concentrata sul nuovo progetto Pepe Unchained ($PEPU) che ha superato gli 11 milioni di dollari in prevendita.

Pepe Unchained ($PEPU) attira l’attenzione dei trader e raggiunge $11 milioni in prevendita

Pepe Unchained ($PEPU) è un progetto che non sta risentendo della volatilità del mercato, visto che ha superato gli 11 milioni di dollari nella sua prevendita in corso e che vede un token PEPU venduto attualmente a 0,0093851 dollari, seguendo un meccanismo aumento di prezzo crescente.

Il progetto ha interessato anche le balene crypto, che stanno investendo in PEPU, ritirando il loro denaro da PEPE: questo dovrebbe far capire quanto siano alte le aspettative per una futura esplosione del token con il listing.

Pepe Unchained è forte della sua idea di creare una propria blockchain Layer 2, per rivoluzionare il settore delle meme coin e offrire vantaggi come transazioni più veloci e gas fee meno care per gli investitori.

Anche gli youtuber del settore si interessano alla prevendita, ritenendo che $PEPU possa fare grandi cose nel futuro:

Costruito su Ethereum, il progetto offre anche lo staking, con un APY attuale del 179%, una percentuale ancora molto alta, che permette agli investitori di ottenere introiti passivi anche prima della conclusione della prevendita.

Per partecipare all’acquisto di PEPU prima del prossimo aumento di prezzo, basta collegare il proprio crypto wallet alla pagina ufficiale di Pepe Unchained e scambiare token ETH, USDT, BNB o usare una carta di credito/debito bancaria per comprare PEPU.

Il progetto ha un seguito interessante su X e Telegram; per restare aggiornati sulle sue novità, basterà seguire le sue pagine ufficiali su queste piattaforme.

VISITA LA PREVENDITA DI PEPU

Richy Garino