Lo Russo, "lezione coreana" per immaginare un futuro anche per Mirafiori e l'auto sotto la Mole

Da una città dell'auto all'altra, tra passato e futuro. Potrebbe essere questo il senso della visita effettuata dal sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, a Gwangju, in Corea del Sud.

Il Forum sulla Mobilità

Nell'ambito del Forum sulla Mobilità (a cui Torino è stata invitata), il primo cittadino ha potuto infatti visitare la nuova fabbrica Global Motors e toccare con mano gli investimenti che la Città asiatica sta portando avanti, insieme a Hyundai, per accompagnare la transizione ecologica.

174 milioni di dollari

Una nuova fabbrica per un investimento di 174 milioni di dollari capace di produrre fino a 100mila auto all'anno e generare 1600 posti di lavoro, nata attraverso un modello di partenariato pubblico-privato. "Un modello davvero molto interessante che studieremo a fondo nelle prossime settimane - si legge sui profili social di Lo Russo - Le nuove tecnologie, a partire dall'auto elettrica passando per l'intelligenza artificiale, rappresentano il futuro della mobilità, un futuro dentro il quale anche il nostro territorio può davvero giocare la sua parte da protagonista".

Pensando a Mirafiori

Una lezione, insomma, che potrebbe tornare utile anche per Mirafiori, che se da un lato è unanimemente riconosciuta come la culla delle quattro ruote nel nostro Paese, dall'altro passa non poche difficoltà nello scrutare gli scenari di futuro. "Nell'anno in cui celebriamo il 140ennale dei rapporti tra Corea del Sud e Italia, l'invito della Città di Gwangju è un'occasione preziosa che abbiamo voluto cogliere, per confrontarci sulle ricchezze dei nostri territori e le loro possibilità di collaborazione".