Il museo valdese di Rorà mette in luce i minerali

Il museo valdese di Rorà, dedicato alla Pietra di Luserna, cambia volto e mette in mostra i ‘suoi’ minerali. Lo spazio rinnovato di via Duca Amedeo è stato inaugurato qualche settimana fa.

Il riallestimento ha riguardato la saletta al primo piano e l’introduzione di un’esposizione di microminerali.

Per quanto riguarda lo spazio dedicato alla documentazione d’archivio, con alcuni computer per riprodurre i video, “l’abbiamo sistemato meglio ricollocando il computer su un tavolo più piccolo – dettaglia Anna Pecoraro, della Società di Studi Rorenghi – e abbiamo usato quel piano per mettere l’esposizione di microminerali della Pietra di Luserna della collezione dell’astigiano Bruno Marellohttps://www.piazzapinerolese.it/2023/06/18/leggi-notizia/argomenti/attualita-18/articolo/la-tavola-dei-minerali-di-luserna-una-raccolta-lunga-diciassette-anni-dellastigiano-bruno-marell.html, che ci è stata donata proprio da lui”.

La collezione è stata esposta prima in una sala del Comune, ma “ci sembrava potesse avere una sistemazione permanente all’interno del museo, anche per ragioni pratiche di apertura dei locali” prosegue.

A completamento di questo progetto nella saletta al primo piano hanno trovato posto anche un mobile espositore della collezione di minerali di Giorgio Barucco: “Tutto questo è stato possibile grazie anche alla collaborazione con l’associazione Sën Gian di San Giovanni” sottolinea Pecoraro.

Il museo è aperto su appuntamento durante l’anno, prenotandosi tramite l’ufficio ‘Il barba’ del Centro Culturale Valdese, tramite il 0121 950203 o l’email il.barba@fondazionevaldese.org.