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La violenza sulle donne è un tema sempre di attualità, anche se troppe volte se ne parla solo a ridosso della Giornata Mondiale del 25 novembre. Lo Sportello Donna di Moncalieri conferma come il fenomeno resta un’emergenza: nei primi sei mesi del 2024 il Centro gestito da Arci Centro Donna ha accolto 26 donne vittime di violenza.
Il 65% sono donne di buona istruzione
Di queste, 23 sono stati nuovi accessi mentre tre sono donne che hanno fatto ritorno per ricevere ulteriore assistenza ed aiuto. Un dato significativo emerso dal report del primo semestre dell’anno è il livello di istruzione delle donne accolte al centro: il 65% possiede un diploma o una laurea, mentre il 35% ha completato solo la scuola elementare o media. Questo indica un livello di istruzione medio-alto tra le vittime che si sono rivolte al centro in cerca di un supporto.
Il problema della sudditanza economica
Un altro aspetto fa riflettere: nonostante il buon livello di istruzione, il 58% delle donne non è economicamente indipendente. Resta quindi il tema della sudditanza economica delle donne, che mette in luce l’importanza cruciale dell’inserimento lavorativo e della collaborazione con servizi del territorio.
Il protocollo del codice rosso
Il 69% delle donne accolte è convivente e ha figli, sottolineando la gravità del fenomeno della violenza assistita. Dei 26 casi trattati, 11 donne avevano già presentato denuncia autonomamente e sono state inserite nel protocollo del codice rosso, attivato dalle forze dell’ordine o dagli ospedali. Inoltre, lo sportello ha accompagnato altre 5 donne nella presentazione di nuove denunce.
Di Crescenzo: "Problema ancora radicato"
“Questi numeri rappresentano solo la punta dell’iceberg di un problema sociale ancora radicato, che va dal la violenza fisica a quella psicologica - afferma l’assessore alle politiche per la persona Silvia Di Crescenzo - il lavoro dello Sportello Antiviolenza continua con impegno e dedizione, offrendo supporto e aiuto".
Il Punto Donna di Moncalieri è aperto tutti i mercoledì dalle ore 15 al le 18 presso il Polifunzionale Don P.G. Ferrero di via Santa Maria 27 bis, ma è sempre possibile inviare una richiesta urgente chiamando o mandando un messaggio whatsapp al numero 3371082919.
