Cronaca - 23 agosto 2024, 11:43

Lavoratori in nero ed alimenti senza etichette: 50mila euro di multa ai locali di San Salvario

In totale sequestrati 107 chili di cibo

Quasi 50mila euro di multa nei confronti di tre esercizi commerciali. E' questo l'esito dei controlli effettuati dalla Polizia nella zona di San Salvario e stazione Porta Nuova. Nello specifico gli agenti hanno identificato 97 persone, controllato quattro locali e sospesa la licenza di tre attività, oltre al sequestro di 107 chili di alimenti e una denuncia.

Nei guai minimarket di via Saluzzo

In particolare in un minimarket di via Saluzzo sono state riscontrate l’apertura abusiva dell’attività commerciale, la mancanza della DIA sanitaria e dell’esposizione dei prezzi su diversi articoli, l’assenza del manuale di autocontrollo HACCP e precarie condizioni igieniche del locale, per sanzioni complessive pari a € 12.196.

19mila euro di multa ad un cinese

In un ristorante cinese di via Saluzzo sono stati riscontrati diversi illeciti: congelatori privi di lettura esterna delle temperature, mancata esposizione dei prezzi, bidoni dei rifiuti privi dell’apertura a pedale e altre mancanze di natura amministrativa, per un totale di circa 19mila di multe.

Lo stesso locale è stato sanzionato, per 3500 €, da personale dell’ASL-SIAN che, riscontrando gravi carenze igienico sanitarie e strutturali, ha emesso un provvedimento di sospensione dell’attività sino alla completa risoluzione delle criticità.

Nel contesto, sono stati sequestrati 107 kg di alimenti di origine animale privi di rintracciabilità. Inoltre, essendo stata accertata la presenza di un lavoratore in nero, l’Ispettorato del Lavoro ha proceduto alla sospensione dell’attività, con sanzione di 4500€.

Multa ad un parrucchiere

Presso un parrucchiere di via Principe Tommaso gestito da un cittadino marocchino, è stata riscontrata attività commerciale abusiva e assenza del direttore tecnico, con sanzioni al titolare di 5264€. La Finanza ha inoltre trovato un lavoratore in nero: la multa qui è stata di duemila euro. 

 

redazione