Uno scatto, una storia | 26 luglio 2024, 09:00

Uno scatto, una storia: Ruth Bernhard

“Se non sei appassionato di un'idea, puoi fare delle foto molto piacevoli ma non ti faranno piangere.“

[Photo credits - Ruth Bernhard - Creation, 1936]

[Photo credits - Ruth Bernhard - Creation, 1936]

Ruth Bernhard nasce a Berlino il 14 ottobre 1905.

Il padre, Emil Kahn, noto con lo pseudonimo di Lucian Bernhard, fu uno dei più importanti graphic designer tedeschi della prima metà del Novecento.

Ruth, seguendo le orme del padre, studia presso l’Accademia d’Arte di Berlino, dopodiché si trasferisce a New York, città in cui vivrà e svolgerà la sua carriera artistica. 

Inizia dapprima a lavorare come assistente di Ralph Steiner, presso il “Delineator”, uno dei principali fashion-magazine, destinato ad un pubblico prevalentemente femminile. 

Successivamente si dedicò alla realizzazione del primo catalogo dedicato all’arte della fotografia, presentato in occasione dell’exhibition intitolata “The Art of The Machine” per conto del (MoMA) Museum of Modern Art di New York City.

Nel 1944 inizia una intensa storia con l’artista e fotografa Eveline (Evelyn) Phimister, con la quale dividerà i successivi dieci anni di carriera e vita privata.

Durante la sua vita, Ruth Bernhard ha scattato quasi esclusivamente in bianco e nero, concentrandosi sulla sensualità del corpo umano, ottenendo immagini cariche di potere erotico. 

Tra i suoi colleghi e amici annoverava Margrethe Mather e Edward Weston e affermava che i due fotografi erano responsabili di averle mostrato che il mezzo era capace di abilità artistica. 

Ruth Bernhard muore a San Francisco all’età di 101 anni.

 

Ulteriori scatti dell’artista li puoi trovare cliccando qui


 

Giorgio Gatti

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Giorgio Gatti

Giorgio Gatti nasce a Torino nel 1958 e inizia a fotografare giovanissimo. Le sue fotografie, un archivio di oltre 150.000 immagini, sono il frutto di oltre 40 anni di scatti che lo ha portato a lavorare a Milano, Londra, Berlino, New York e Parigi città che lo ha adottato per diversi anni.

Le sue immagini sono all’interno di svariate collezioni private.

Attualmente divide il suo lavoro tra Chieri e Parigi, città che lo ha adottato come curatore e storico della fotografia. Tutto il suo archivio è di proprietà esclusiva della Fine Art Images Gallery - Agenzia esclusiva della sua produzione.

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