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Attualità | 14 luglio 2024, 07:30

E' un solo edificio, ma sembrano due: lo "strano caso" di Casa Giraudi-Bonelli a Torino

In via Papacino, nel cuore del centro, il Liberty si esprime con suggestioni uniche. Tutto è cominciato nel 1906

casa liberty

Un gioiello Liberty nascosto nel cuore di Torino

Al civico numero 8 di via Alessandro Vittorio Papacino a Torino, nel cuore del centro cittadino, vi è uno dei numerosissimi edifici in stile Liberty della città: casa Giraudi-Bonelli.

Edificata nel 1906 su progetto dell'architetto Eugenio Bonelli, essa è costituita da cinque piani fuori terra. Tale è il numero di piani nella zona più alta dell'edificio in cui ne è presente uno in più rispetto al resto dello stabile, dove ve ne sono quattro. Questa caratteristica, quindi, fa sembrare le due zone come facenti parte di due edifici diversi, anziché uno unico. 

Subito al di sopra del grande portone, si diparte un bovindo che però, rispetto agli altri realizzati dallo stesso architetto, risulta essere più "semplice", meno elaborato nella sua struttura costitutiva. Oltrepassato l'ingresso, c'è una vetrata che riprende per tinte, stile e materiali lo stesso bovindo. 

Attorno ad alcune finestre sono presenti borchie, mentre altre sono contornate da cornici più lineari che seguono l'intero profilo dell'edificio.

La particolarità, però, sta nella presenza di un unico balcone avente la cornice e quindi gli infissi circolari, elemento che conferisce ulteriore irregolarità al palazzo.

Nonostante tutto, casa Giraudi-Bonelli merita di essere ammirata almeno una volta, per poter godere della  bellezza che offre a chiunque vi si soffermi dinanzi.

Federica De Castro

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