Rider in presidio contro Just Eat chiedono l'intervento dell'Ispettorato del lavoro: "Basta oppressione"

I rider Just Eat protestano contro i provvedimenti dell'azienda. Dalle 9 in presidio di fronte all'Ispettorato del Lavoro, i fattorini in arancione insieme al sindacato SI Cobas hanno denunciato le pressioni effettuate dall'azienda verso alcuni lavoratori, chiedendo un'ispezione dell'agenzia.

Quelle lettere senza alcun motivo

I rider hanno segnalato di aver ricevuto alcuni provvedimenti e lettere disciplinari nell'ultimo periodo senza nessun altro motivo se non mettere pressione. L'ipotesi del sindacato è che l'azienda prema per terminare i contratti che durano da più di due anni, visto che dopo due anni i lavoratori hanno uno scatto di anzianità e uno stipendio maggiore, come concordato dal CCNL siglato dai sindacati confederali.

I metodi usati per valutare i lavoratori

Critiche anche sui metodi utilizzati per valutare i parametri dei lavoratori: l'azienda utilizzerebbe le tempistiche date da Google per gli spostamenti in bici, solitamente inferiori in città non a misura di bici come Torino. Alle 10.30 una delegazione di rider e sindacalisti è stata accolta dall'Ispettorato, che ha ricevuto le segnalazioni e deciderà se intervenire.