Intelligente, affascinante, combattiva: la storia di Maria Canera di Salasco è quella di una nobildonna dell’Ottocento che trascorse l'intera epopea del Risorgimento al fianco di Garibaldi, combattendo nelle campagne di unificazione.
Domani, domenica 30 giugno, alle 16, Massimo Novelli presenterà il suo nuovo libro dal titolo ‘Bella e infelice donna. Maria Canera di Salasco. La contessa Garibaldina’, attraverso questo saggio indaga e ripercorre le verità e i misteri che si celano dietro la figura della donna che contribuì all’Unità d’Italia. Ingresso gratuito.
“Con questo bel libro di ricostruzione storica e analisi giornalistica puntuale, viene riconsegnata al grande pubblico la figura di una donna dimenticata ed estromessa dalla storiografia ufficiale perché scomoda, libera, autonoma e ingombrante. Troppo intelligente e determinata per una società che faceva fatica a comprenderla” sottolinea Maurizio Trombotto, presidente dell’associazione Italia Nostra, nonché autore della postfazione del libro.
La presentazione si terrà nella splendida cornice del Torrione di strada del Galoppatoio 20 a Pinerolo. Non è un caso sia stata scelta questa dimora, infatti, oltre ad essere tra le più antiche residenze storiche del Pinerolese, è anche il luogo dove per lungo tempo abitarono i Canera di Salasco.
Nota per il suo giardino all’inglese, per i grandi alberi secolari e le spettacolari ortensie, è tra i parchi privati più grandi del Piemonte.
Qui Maria Canera di Salasco trascorreva il suo tempo dedicandosi alle sue passioni, alternando la lettura di un libro alla scherma. Maneggiava la sciabola meglio dei suoi fratelli e le piaceva perdersi in lunghe passeggiate a cavallo tra le campagne intorno a Pinerolo.
Ribelle e inquieta la sua vita cambierà il 10 maggio 1854, quando farà la conoscenza di Giuseppe Garibaldi. La sua fu però un’esistenza complicata, donna lucida e ambiziosa, in grado di influenzare con il suo acuto intelletto esponenti politici come Massimo D'Azeglio, Camillo Benso, Conte di Cavour e Rattazzi, lottò per trovare il suo posto nel mondo, ma come tutte le donne fuori dal proprio tempo non ci riuscì e morirà in un manicomio svizzero nel 1919.
Insieme all’autore, a moderare l’incontro, oltre a Trombotto, ci saranno anche Laura Gaetini, avvocato e scrittrice, e Paola Prunas Tola, discendente di Maria Canera di Salasco. Sarà inoltre presente Maris Martini, sorella del Cardinale Carlo Maria Martini, discendenti di Enrico Martini, che fu per alcuni anni il marito di Maria Canera di Salasco.
Si ricongiungono così, attraverso i propri avi, alcune delle famiglie che sono state coinvolte all'interno di importanti vicende storiche, nel luogo che ha accompagnato la protagonista del libro di Novelli nella gran parte della sua infanzia e adolescenza, da lei tanto amato.
L’evento è organizzato da Italia nostra in collaborazione con l’Adsi (Associazione Dimore Storiche Italiane) che con il compito di tutelare, valorizzare e promuovere le dimore storiche, apre le porte, domenica 30 giugno, non solo al Parco Torrione ma a tante altre residenze del territorio, come il Castello di Marchierù, il Castello dei Conti Piossasco De Rossi, la Villa Le Peschiere, il Palazzo Conti di Bricherasio e tanti altri.
Per accedere alla visita del Parco Storico del Torrione è invece necessario prenotarsi al numero: 0121 323358, l’ingresso sarà gratuito per i bambini di età inferiore ai 12 anni mentre il costo è di 6 euro per il resto dei visitatori.
Le visite si potranno effettuare dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30 con l’ultimo ingresso alle 17,30.
Sarà inoltre possibile effettuare una visita guidata al costo di 8 euro alle 10,30 con Eva Boasso Ormezzano alla scoperta delle ortensie.
Per maggiori informazioni consultare la pagina Facebook Itinerario nelle Dimore Storiche del Pinerolese.