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Attualità | 27 giugno 2024, 15:50

Più alberi, meno gelati sciolti: parte da Valdocco la "piccola" rivoluzione green di Torino

Oltre cento gli interventi realizzati tra viabilità sicura, nuove aree verdi, piante anti CO2 e cosi via. Foglietta: "Micro interventi che messi insieme danno grande beneficio alla collettività"

Più alberi, meno gelati sciolti: parte da Valdocco la "piccola" rivoluzione green di Torino

Più alberi, meno gelati sciolti: parte da Valdocco la "piccola" rivoluzione green di Torino

Alberi, gelati, lombrichi, farfalle. Tutto è prezioso, per contrastare gli effetti quotidiani del cambiamento climatico. Ne è convinto il Comune di Torino, che grazie anche a finanziamenti dell'Unione Europea porta avanti soluzioni basate sulla "natura all'interno degli spazi urbani".

Più alberi, meno gelati sciolti

Si chiama "Più alberi, meno gelati sciolti" la campagna di comunicazione di Urban lab e Graphic day che vuole sensibilizzare la cittadinanza. Si parte dalla zona Valdocco, dove dono stati oltre cento gli interventi per mitigare l'effetto climatico, abbassando le temperature percepite e offrendo ripari d'ombra. Ma al tempo stesso favorire una mobilità più sicura: allargando marciapiedi, installando segnaletiche per ipovedenti e ridurre le velocità delle auto.

Dunque sono state riconvertire piccole aree verdi, di sosta, aperte alla socialità. Ma anche migliorie e protezioni davanti alle scuole. E ancora: l'uso di giardini drenanti, oppure l'introduzione di piante che mangiano l'anidride carbonica.

Si parte da Valdocco

"Siamo molto sensibili alle tematiche del cambiamento climatico e della lotta alle emissioni alteranti - commenta Chiara Foglietta, assessore comunale con le deleghe proprio alla transizione ecologica - e partendo da Valdocco vogliamo comunicare le azioni possibili per aumentare il benessere delle persone. Raccontiamo gli interventi che hanno impatto fisico nello spazio pubblico, magari limitando le strade, ma che devono avere impatto anche nelle vite delle persone".

"Vogliamo mettere sempre più verde e più natura, anche a costo di scontrarci con alcune realtà: sono piccoli interventi che però, se sommati tutti insieme, possono creare grandi benefici", conclude Foglietta. 

Sensibilizzare la cittadinanza

"La campagna di comunicazione - aggiunge Piero Boccardo, presidente di Urban Lab - vuole sensibilizzare e dare consapevolezza sulle tematiche di sostenibilità ambientale. E sui benefici che le soluzioni basate sulla natura possono portare in una città come Torino che sta provando ad adattare i propri spazi al cambiamento climatico".

Massimiliano Sciullo

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