Viabilità e trasporti | 26 giugno 2024, 12:45

Venerdì a Chivasso apre il nuovo cavalcaferrovia di corso Galileo Ferraris

Verrà così soppresso definitivamente il passaggio a livello di via Mazzè sulla linea Torino/Milano

Venerdì a Chivasso apre il nuovo cavalcaferrovia di corso Galileo Ferraris

Sarà aperto al traffico venerdì 28 giugno il nuovo cavalcaferrovia di corso Galileo Ferraris, realizzato a Chivasso da Rete Ferroviaria Italiana. Nella stessa giornata, sarà soppresso definitivamente il passaggio a livello di via Mazzè sulla linea Torino/Milano, in base alla convenzione che, su proposta del sindaco Claudio Castello, è stata integrata con un’appendice che tiene conto delle mutate condizioni urbanistiche e veicolari della città.

Mercoledì 19 giugno infatti, il primo cittadino e Rfi hanno sottoscritto il documento, già vagliato dalla Commissione consiliare per l'assetto e l'uso del territorio ed approvato dal Consiglio comunale, che impegna la società del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, oltre che a realizzare una passerella pedonale in via Mazzè, a far redigere uno studio del traffico, al fine di individuare in una prima fase tutti gli eventuali interventi di sistemazione della viabilità esistente che permettano di migliorare le condizioni di circolazione stradale a seguito della chiusura del passaggio a livello.

“Questi interventi – ha spiegato il sindaco Claudio Castello – sono mirati ad un adeguamento della mobilità, cofinanziato in parti uguali con Rfi, e alla migliore collocazione dal punto di vista viabilistico di un sottovia carrabile tra via Ceresa e piazzale XII maggio 1944 o eventuali altre zone ritenute migliorative per il collegamento tra la zona nord e la zona sud della città di Chivasso”.

comunicato stampa

Leggi tutte le notizie di E POE...SIA! ›

Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
Mi trovate anche su Wikipoesia!

E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium