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Politica | 25 giugno 2024, 10:13

L'allarme di Lo Russo: "A Torino spaccio di crack vera epidemia, soprattutto tra i giovani"

"I nostri servizi sociali da soli non ce la fanno, ma lavorando con Asl e forze dell'ordine qualche elemento contenimento ci può essere"

aiuola ginzburg con persone

A Torino cresce l'allarme per lo spaccio di crack

"La diffusione dello spaccio di crack sta diventando una vera e propria epidemia: una sostanza che sta dilagando tra i giovanissimi, che produce dipendenza molto rapidamente e aggressività". È questo l'allarme che torna a rilanciare dai microfoni di TO-Radio il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, dopo il presidio della scorsa settimana nell'aiuola Ginzburg. 

L'aggressione 

Giovedì i residenti di San Salvario hanno occupato simbolicamente questo pezzetto verde per manifestare solidarietà a Roberto Arnaudo, direttore dell’Agenzia per lo sviluppo, aggredito da un gruppo di pusher che aveva appena "disturbato" mentre erano al "lavoro". 

Aumenta spaccio e consumo crack

A San Salvario, come in altre zone di Torino, lo spaccio ed il consumo di crack sono aumentati in maniera vertiginosa. Anche uno studio dell'Università conferma che è tra le sostanze stupefacenti più usate. Da qui l'azione sinergica che la Città vuole provare a mettere in campo, insieme alla nuova giunta regionale, contro le dipendenze. 

"C'è un tema - ha chiarito Lo Russo - di salute mentale molto importante: molte persone hanno difficoltà e dobbiamo lavorare in maniera integrata". "I nostri servizi sociali da soli non ce la possono fare, ma lavorando con Asl, le forze dell'ordine qualche elemento di contenimento di questi fenomeni ci può essere: io sono per il lavoro di squadra", ha concluso.

Cinzia Gatti

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