L'iconica scritta perde l'acca iniziale e diventa "Ugo Boss". L'artista torinese Andrea Villa ha voluto così omaggiare il ragioniere più famoso d'Italia, Ugo Fantozzi. Sui manifesti affissi in corso Tortona 2, corso San Maurizio 40 e corso Regina Margherita 78 è rappresentato Paolo Villaggio nel suo personaggio più celebre.
"Metafora dell'uomo medio"
"Una metafora dell'uomo medio" - spiega il Banksy di Torino, citando l'esempio "per eccellenza". Nel manifesto Villaggio è rappresentato con una tuta aderente bianca e sotto il logo "Boss", c'è la scritta "Merdaccia". Un riferimento al film "Fantozzi alla riscossa", dove il capo apostrofa così il ragioniere davanti alla platea dei colleghi.
"Come Fantozzi, l'uomo contemporaneo - spiega - tenta di svoltare la propria vita, schiacciato dalle plumbee notizie e avvenimenti del mondo contemporaneo".
"Macchietta"
"Forse diventando - prosegue - famoso sui social? O diventando la star di un profumo come Johnny Deep? Alla fine è solo un miraggio, e il tentativo effimero di popolarità diventa una macchietta, un sogno che si spegne e che riporta alla realtà... Ovvero a svegliarsi alle 7:51, pronti per prendere al volo la corriera, al limite delle possibilità umane", conclude.
