Politica - 10 giugno 2024, 21:05

Comunali 2024, sorride il centrosinistra: vittoria a Collegno e Settimo, a Rivoli in vantaggio Errigo

I risultati negli otto comuni del Torinese oltre i 15 mila abitanti dove si è votato per il sindaco

A Collegno successo del centrosinistra. A Rivoli in vantaggio Errigo

Oltre al voto europeo e a quello per le Regionali, 200 Comuni della provincia di Torino sono andati al voto anche per la scelta del nuovo sindaco.

Otto le realtà il cui voto era atteso con maggiore interesse: Rivoli, Collegno, Vinovo, Chieri, Leini, Piossasco e Settimo, tutte città che superano i 15 mila residenti. Interesse anche per il voto a Brandizzo, la cittadina passata alla cronaca per il tragico incidente ferroviario dell'agosto dello scorso anno, che ha visto il successo di Monica Durante.

Come era prevedibile, in alcuni Comuni la partita non si è decisa subito, ma sarà necessario il ballottaggio in programma il 23 e 24 giugno.  

Cavallone nuovo sindaco di Collegno

Non a Collegno, però, dove il centrosinistra è già sicuro della vittoria, quando si è ad un terzo delle sezioni scrutinate, visto l'amplissimo vantaggio sulla concorrenza.

Dopo i due mandati di Francesco Casciano (candidato dal Pd al Consiglio regionale), i sondaggi della vigilia davano per favorito il dem Matteo Cavallone, complice la divisione nel centrodestra, che ha mandato in campo sia Stefano Ponte (sostenuto da FdI e Lega) che Alessandro Sardo, candidato di Forza Italia, con il M5S che ha puntato invece su Sergio Papa, mentre Fabrizio Bardella, un passato nella Lega e già candidato sindaco per il centrodestra nel 2019, guida la proposta civica "Alternativa per Collegno".

Cavallone ha sfiorato il 63% delle preferenze, confermando il centrosinistra alla guida della città. Staccatissimi tutti gli altri, con Ponte - finito al secondo posto - che non è arrivato al 22%.

A Rivoli ballottaggio tra Errigo e Tragaioli

Anche a Rivoli potrebbe sarà necessario il secondo turno. Il ballottaggio sarà tra il candidato di centrosinistra Alessandro Errigo e quello del centrodestra, il sindaco uscente Andrea Tragaioli, che puntava alla riconferma. Alla fine Errigo si è fermato al 49,95%, ad un passo dalla soglia per vincere subito, contro il 44,18% di Tragaioli. Al ballottaggio diventeranno decisivi i voti raccolti da Michele Boulanger del M5S, che si è fermato al 5,88%.

Elena Piastra a valanga a Settimo

Partita decisa anche a Settimo, dove la sfida a quattro ha già un vincitore certo anche se mancano diverse sezioni alla fine. Manolo Maugeri, sostenuto dal centrodestra, era lo sfidante principale di Elena Piastra, sindaca uscente alla guida di una coalizione di centro sinistra allargata al M5S, che alla seconda rilevazione parziale è sopra il 75% delle preferenze. Agli altri le briciole, compresi Rosa Catenaccio della lista civica Insieme per Settimo e Antonio Borrini dellaltra lista civica Difendi Settimo.

A Chieri il sindaco uscente Alessandro Sicchiero, sostenuto da una coalizione di centrosinistra che poteva contare anche sul sostegno del M5S per una operazione di 'campo largo' è confermato per il prossimo mandato. 

A Giaveno sarà ballottaggio tra Stefano Olocco alla guida di tre liste civiche e Alberto Biddoccu, molto vicino all'ex sindaca e deputata Daniela Ruffino. 

Si va al ballottaggio anche a Leini: la sfida sarò tra Luca Torella, candidato con la lista di centrosinistra sostenuta dal Pd, e Renato Pittalis che corre per la riconferma sostenuto da una coalizione civica composta dalle "storiche" liste "Cambia Leini con noi" e "Leini Bene Comune" e da "Lista Civica Pittalis Sindaco".

A Piossasco Simona Raneri, assessore al Bilancio uscente, sostenuta dal 'campo largo' di centrosinistra e M5S vince con 50,37%. 

A Vinovo la sfida era a quattro, ma ha trionfato sul filo di lana Maria Grazia Midollini, vicesindaco uscente, sostenuta da una coalizione composta dalle civiche "Uniamo Vinovo" e "Vinovo Progressista".